Vincenzo Italiano in conferenza stampa a Bresseo: “Ci crediamo e vogliamo vincere la partita, ci servono punti per la salvezza e per pensare anche ad altro, l’idea è quella di vincere sabato, prenderci tre punti e proseguire la nostra striscia positiva. La partita di andata? Senza penalizzazione loro sarebbero a ridosso deo playoff, hanno giocatori importanti, noi dobbiamo tenerli lontani e cercare di non perdere, prima di tutto”.
Torna in ballo anche l’argomento Pederzoli e la polemica a distanza con Legati: “Per quanto mi riguarda ho visto solo che l’Ascoli e i suoi giocatori esultavano, ero molto arrabbiato per la sconfitta. Non c’è polemica, vogliamo solo fare la nostra la partita e vincerla. Da quanto sono rientrato mi sento bene fisicamente, sto al mio posto, cerco di mettere la mia esperienza al servizio della squadra e faccio le cose che mi chiede il mister. Col Varese Sannino mi ha messo Neto Pereira in marcatura, lui si è sacrificato correndo novanta minuti, ma loro così facendo hanno perso un uomo in fase offensiva. Nelle prossime partite metterei la firma perché succedesse la stessa cosa, solo loro sono riusciti a limitarci, gli altri ci hanno subito”.
Italiano parla anche del cambio di ritmo fra Calori e Dal Canto che la squadra ha avuto: “Non si può limitarsi a fare gioco con un solo uomo, noi abbiano alternative e le sfrutteremo. Nelle sette partite con Dal Canto è cambiato il modo di giocare, il 4-3-3 è uno dei moduli più ordinati, tutti gli spazi vengo coperti adeguatamente, lui spiega bene tutte le sue idee e noi ci mettiamo a disposizione. Ci stiamo esprimendo bene, a volte anche se non siamo al 100% ci gira meglio di prima. Siamo usciti dal tunnel della sconfitta di Cittadella e siamo riusciti a cambiare marcia questo é stato importante. Non ci sono favori da restituire all’Ascoli dopo la partita dell’anno scorso, ogni campionato è una storia diversa e stavolta a entrambe servono punti. Sarà battaglia vera per tirare fuori il meglio, noi vogliamo i tre punti. Loro sono forti, è una squadra da affrontare con la giusta concentrazione. Il pubblico sarà importante, non è vero che allo stadio non si sente nulla, la Fattori ci incita sempre e devono sostenerci tutti, perché questa partita è lo spartiacque per il nostro futuro e possiamo trasformare il sogno playoff in realtà. La quota salvezza penso sarà decisa da Piacenza-Sassuolo, per quanto riguarda quella playoff non lo so, dipende dal Pescara e dalla Reggina. Noi come minimo dobbiamo blindare tre vittorie, se poi le vinciamo tutte meglio ancora…”.
Infine, ecco un assist a Dal Canto: “Avrà sicuramente un futuro, se non qui a Padova, anche altrove… Il presidente ci aveva chiesto un parere, non capita spesso una cosa simile. Comunque sia Dal Canto è veramente bravo e quelli bravi è meglio tenerseli”
Consueta visita del giovedì a Bresseo per Marcello Cestaro, dalle cui parole traspare grande fiducia: “Abbiam visto i ragazzi, stan bene per fortuna, purtroppo Gallozzi deve star fermo per questo tallone che fa le bizze. Hanno detto che sabato vogliono far bene, non mi resta che dar loro la benedizione! Han capito che il tempo restante é poco, dobbiamo cercare la salvezza e dopo se saranno bravi potranno pensare a qualcosa di più. Li ho visti tosti ed amalgamati più del solito, in stile “uno per tutti e tutti per uno”, e hanno detto che vogliono vincere”.
Sul futuro del direttore sportivo: “Il signor Foschi é stato qualche giorno in “vacanza”, noi uomini abbiam sempre il cuore debole… Ha lavorato bene e se siamo qua il merito é suo, mi dice sempre di fidarmi e lo sto a sentire. La conferma? Io di certo non lo mando via…”
Sul mister: “Le cose stanno andando bene e quindi per ora la scelta di Dal Canto si é rivelata perfetta, sinora non ne ha sbagliata una!”
Il presidente conclude con un appello per la sfida con l’Ascoli: “Auguriamoci che sabato arrivi tanta gente allo stadio, serve il vero dodicesimo uomo in campo quindi cari tifosi non andate al mare o in montagna, venite all’Euganeo che ci divertiremo!”
Fonte | Gabriele Fusar Poli e Andrea Pistore PadovaGoal.it
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