Dal Canto: “Non mi son mai piaciuti i ruffiani. Cutolo scortato dalla digos? Mi sembra di sognare”

Come di consueto, spazio a mister Dal Canto alla vigilia della gara di campionato.
Sul Modena: “Arriva da un trend non positivo e quindi paradossalmente è più dura delle altre per noi perché vorranno invertire la tendenza. Comunque il loro valore uscirà perché hanno una gran bella squadra. Potrebbero cambiare qualcosa visto il rendimento nelle prime giornate”.
Sul campionato: “Sembra che chi viene ad affrontare il Padova venga ad affrontare una corazzata. Noi sappiamo che non è così ma così dobbiamo raddoppiare gli sforzi… Abbiamo allestito una buona squadra senza dubbio, ma lo diranno anche Novellino a Livorno e Torrente a Bari quindi bisogna aver pazienza”
Su Cutolo: “Ho letto sulla sponda veronese qualcosa che non mi è affatto piaciuta. Per me non è stata una mancanza di rispetto, mi sembra di sognare a vedere la Digos qua a Bresseo perché ha portato le mani alle orecchie dopo che ventimila persone l’hanno fischiato per tutta la partita. A me i ruffiani non sono mai piaciuti, che poi utilizzino certe cose per farsi forza o per attirarsi simpatie…”
Sul calcioscommesse: “Ora basta che uno sbagli qualcosa perché si parli di partita venduta. In Italia facciamo ridere su queste cose…”
Su Cuffa: “Ha ricevuto una botta in un contrasto ma sarà regolarmente dei nostri. Mancheranno solo i lungodegenti Succi e Hallenius, mentre a Jidayi potrebbe servire un’altra partita con la Primavera per recuperare a pieno. La formazione? Ho tanti giocatori a disposizione, quindi ho qualche dubbio…”
Sul gruppo a disposizione: “Se riesco a mettere dei dubbi ai miei collaboratori vuol dire che li metto anche ai miei giocatori, ed è un bene perché vuol dire che li tengo sulla corda fino all’ultimo…”
Sul derby col Verona: “Credo che una squadra sia lo specchio dell’allenatore, e voglio che i miei giocatori adottino un atteggiamento propositivo. Avrei firmato prima della gara per un pareggio a Verona, ma ottenuto in maniera diversa perché nel primo tempo siamo stati opachi. Nella ripresa abbiamo invece avuto una reazione, alzando il baricentro di una ventina di metri e sfruttando il loro calo fisico. E fortunatamente siamo andati maggiormente al tiro rispetto alle prime giornate…”
Sul rendimento casalingo: “Se abbiam vinto 1-0 entrambe le partite è un caso, perché la Reggina ha giocato a viso aperto e meritava anche il pareggio, mentre il Bari nella ripresa ha alzato il baricentro mettendoci in difficoltà”


Fonte | Gabriele Fusar Poli per PadovaGoal.it