Dal Canto in conferenza stampa post-amichevole: “Mi interessavano due-tre concetti semplici e la squadra li ha recepiti. Abbiamo preso giocatori funzionali al nostro schema di gioco. La prestazione è stata buona, anche se la condizione è quella che è.”
“Abbiamo 30 giocatori, siamo indubbiamente troppi, ma a questo punto di stagione siamo avanti sia di condizione che di come è composta la squadra grazie al mercato, va sistemato qualcosa. Il nostro staff comunque riesce a distribuire bene il lavoro nella rosa. Oggi non hanno giocato Gallozzi, Jelenic e Raimondi e dispiace, sicuramente nelle prossime amichevoli ci sarà spazio anche per loro.”
Di Nardo ottimo in campo oggi: “Sappiamo che Totò a mercato, ma io non ho nessuna preclusione verso nessuno, non chiudo la porta in faccia davanti a nessuno a priori, finchè è qui è uno come gli altri, poi nel mercato non si sa mai.”
Osuji migliore tra i nuovi arrivati? E’ gia un leader in campo? “Osuji viene da due campionati con Sannino, ma tutti i nuovi si son comportati bene oggi”
Ruopolo? “Ha un fisico importante, i bomber di stazza fanno sempre fatica ad inizio preparazione. Soffre un po il lavoro di questi giorni.”
Cosa manca ancora a questa rosa? “Sicuramente cercheremo un esterno difensivo, un centravanti come poteva essere Succi l’anno scorso, e un giocatore che possa interpretare tutti e due gli ruoli, sia prima che seconda punta come lo era De Paula, uno con le sue caratteristiche quest’anno non ce l’abbiamo, poi logicamente bisogna valutare anche con il mercato, le richieste economiche devono essere consone. L’attaccante va centrato bene, non si può sbagliare quella scelta, quindi bisogna saper aspettare e valutare bene, il mercato chiude a fine Agosto, per adesso siamo messi benissimo anche cosi.”
Cosa si aspetta dalle prossime amichevoli? “I concetti più grossi che mi premevano li abbiamo curati, non è cambiato molto dall’anno scorso come approccio, non ci sono invenzioni o chissachè. Cè stata un amalgama veloce, abbiamo ricercato ragazzi con affinità e credo li abbiamo trovati e centrati tutti.”
Ruopolo come lo vedi nel tuo modulo? “E’ un centravanti puro nel 4-3-3, l’impianto base è questo, poi logicamente si può cambiare modulo, mio intento però è creare meno casino possibile nella testa dei miei giocatori, a me non piace cambiare in continuazione il sistema di gioco.”
Reputi Marcolini e Italiano compatibili nonostante la loro età? “La carta d’identità di certo non la possono cambiare, in Serie A non so, ma in Serie B possono giocare benissimo insieme e faranno la differenza, poi comunque in rosa abbiamo anche Osuji e Bovo, il reparto di centrocampo è quello dove siamo meglio coperti al momento.”
Dante Piotto
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