Gabriele Fusar Poli e Marianna Pagliarin, rispettivamente di PadovaGoal e PadovaSport, hanno seguito la conferenza stampa di stamattina a Bresseo nella quale ha parlato Vincenzo Italiano. La prima domanda d’obbligo è riferita al fitto colloquio intravisto fuori dal pullman della squadra con Foschi e Vantaggiato: “Preciso subito che non stavamo litigando, io sono fatto in un certo modo e gesticolo molto quando parlo. Mi piacerebbe giocare di più per dimostrare il mio valore, questo è ovvio, qualsiasi giocatore vuole fare la sua parte”.
L’obbiettivo playoff si sta allontanando di più ogni settimana che passa: “Avevamo parlato di un regalo ai tifosi e come tale dev’essere inteso. Dobbiamo renderci conto che se giochiamo come ieri con l’Albinoleffe non ci può essere altro obiettivo che la salvezza. E’ un altra partita persa nei minuti finali, dobbiamo tenere gli occhi aperti fino alla fine. L’Albinoleffe è una squadra ostica che ti fa giocare male, in più in uno stadio senza pubblico che ti fa sembrare di essere all’amichevole del giovedì. Ieri abbiamo avuto una sola grossa occasione con Vantaggiato. Se giochiamo come contro la Triestina, invece, abbiamo ancora molto da dire in questo campionato. Venerdì c’è il Piacenza e dovremo entrare in campo con un altro spirito. Loro hanno un altro Succi che si chiama Cacia, noi dobbiamo ripartire subito. Tengo solo a precisare che con l’Albinoleffe non ci stavamo accontentando del pari, ma non riuscivamo ad accompagnare l’azione, visto che giocavamo con un modulo nuovo”.




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