PadovaGoal, dopo le parole di oggi di Elia Legati nei confronti di Alex Pederzoli, ex biancoscudato, oggi all’Ascoli, sente il diretto interessato per ascoltare anche l’altra campana.


Alex Pederzoli, Legati oggi in conferenza stampa ha detto che nella partita di andata lei si sarebbe lasciato andare a un’esultanza scomposta nei confronti dei suoi ex compagni di squadra davanti allo spogliatoio.

“Davvero ha detto questo?”


Ha detto proprio così, senza acredine e col sorriso sulle labbra e ha aggiunto che ne ha parlato nello spogliatoio con i suoi compagni.
“Sono davvero sorpreso, è un’invenzione in piena regola, non è successo niente di tutto questo. Forse Legati avrebbe dovuto pensare prima di dire certe cose. Fra l’altro ho mantenuto un ottimo rapporto con diversi ragazzi a Padova, primo fra tutti Bovo e sono pure compagno di camera di Faisca. Non mi risulta niente di tutto quello che ha detto, ne avrà parlato forse con qualcun altro in via personale. Ma poi, le pare che io avrei dovuto esultare in modo scomposto contro compagni con cui ho ottenuto la promozione in serie B? Di Padova conservo un bellissimo ricordo, tanto che quando tornai all’Euganeo con la maglia del Gallipoli fui accolto molto bene. Se avessi coltivato desideri di vendetta li avrei manifestati ben prima di Ascoli – Padova”.


Legati ha spiegato che probabilmente lei ce l’aveva con la società.
“Assolutamente no, anche perché l’anno di Padova per me è stato molto positivo. Sono successe tante cose, ma alla fine siamo stati promossi, avevamo una carica pazzesca in corpo e l’abbiamo trasformata in energia positiva con la promozione in serie B”.


Padova – Ascoli come finirà?
“Al signor Legati dico che ci sarà modo di chiarire questa cosa sabato. Non lo conosco, ci ho solo giocato contro una volta. Ha fatto bene a riferirmi le sue dichiarazioni, mi ha messo una carica addosso che non ha idea. Ci vediamo sul campo…”.


Fonte | PadovaGoal.it