Le indicazioni di Legati su Lerda: “La partita più importante della mia carriera”

Oggi a Bresseo, intervista a Elia Legati, arrivato a Bresseo con un vistoso cerotto sul sopracciglio sinistro, per lo scontro di sabato con il livornese Schiattarella.
Su Lerda, suo mister a Crotone: “L’ho già ringraziato in passato e lo faccio ancora perché lui ed il suo staff hanno sempre creduto in me facendomi collezionare 40 presenze. Predilige un calcio molto offensivo, l’anno scorso attuavamo 4-2-3-1! Ama far giocare bene le sue squadre e sa caricare a dovere le proprie squadre prima di queste partite. E poi il Torino ha grandi individualità, vedi Bianchi che secondo me è insieme a Succi il miglior attaccante della categoria. E occhio a Gabionetta che se è in giornata è devastante… Come affrontare questa squadra? Come sempre, ovvero con accortezza e decisione. Giocare per il pareggio sarebbe un suicidio… Senza dubbio al momento è la partita più importante della mia carriera, ma anche le ultime quattro lo sono state visto che ci hanno portato a questo punto. Speriamo che Torino mi porti bene come all’andata visto che avevo segnato”
Sulla gara col Livorno: “Sono molto contento della mia prestazione personale, anche se a causa della botta in testa (sette punti ed un versamento, ndr) non mi ricordo molto del primo tempo… Comunque abbiamo fatto tutti una grande partita, i tifosi si saranno divertiti visto il gran numero di occasioni create da ambo le parti. Il mio quasi-gol? Pensa che un minuto prima avevo detto a Trevisan di scaldarsi a fondo che vedevo tutto sfuocato… Peccato che abbia “ciccato” la palla!”
Sui tifosi: “Ho letto che ci sono problemi coi biglietti, e mi dispiace perché anche noi fatichiamo a trovarne per parenti e fidanzate… Speriamo si riesca a trovare una soluzione!”


Fonte | PadovaGoal.it