Sala Stampa, Dal Canto: “I fischi a Dramè ci penalizzano molto”

ARCARI portiere Brescia: “Cutolo ha segnato due grandi gol, ma anche noi abbiam fatto una grande partita. Si può dire che ha vinto lui la partita contro il Brescia. Noi abbiamo avuto occasioni imporanti, come la traversa di De Maio, ce la siamo giocata alla grande credo”.


GIGI MAIFREDI, dirigente del Brescia: “Il Padova è stato costruito sui singoli, il Brescia ha come punto di forza la coralità. Stasera i singoli hanno battuto il gioco corale. Noi abbiamo dominato la gara, abbiamo perso per delle casualità.”


Marcello CESTARO: “Se avevano un solo punto in meno di noi un motivo ci sarà… Ci voleva questo 2-1 dopo lo stop di mercoledì. Ho sofferto? No, li ho visti sin da subito pimpanti, ero tranquillo. La squadra partita dopo partita sta acquisendo sempre più unità.”


Mister DAL CANTO: “E’ stata la vittoria più importante da inizio stagione, abbiamo incontrato la squadra più forte finora, è stata in grado di metterci in gravissima difficoltà, soprattutto in fase di palleggio, ma siamo stati bravi a colpire nel momento giusto. Abbiamo risposto alla grande dopo la sconfitta di mercoledì, dove comunque non avevamo giocato male. L’1-1 loro? Direi fortuito… Cutolo? Sta esplodendo, ha l’età giusta per confermarsi definitivamente. I primi 20 minuti male, venivamo da una sconfitta ed eravamo in tensione perchè i ragazzi volevano riscattarsi davanti al loro pubblico. Grande pubblico stasera, mal’unica nota negativa sono stati i fischi a Dramè, non giovano né alla squadra né al giocatore quindi credo che andrebbero evitati. Ha 18 anni, se non gli viene data la possibilità di sbagliare un dribbling è finita… finirà che in casa giocherà male, non mi sembra proprio il caso. Il ragazzo, proprio perchè è giovane va aiutato sempre. Se veniamo privati dei suoi dribbling e del suo modo di giocare, di creare scompiglio agli avversari è un aggravante per noi. Le voci del suo procuratore? Frasi fatte! Se alla sua età ha squadre di quella caratura che lo seguono è solo un bene per noi. Io mi auguro che lui faccia carriera e che il Padova ne guadagni 20 milioni, ma i fischi sono totalmente a perderci e gratuiti. Non mi piacciono.”


Aniello CUTOLO: “Siamo contenti, non era facile battere il Brescia, perché è una squadra ben organizzata. Siamo stati premiati dal carattere e lo spirito. Dobbiamo proseguire su questa strada. Ho raggiunto la maturità a 28 anni, sono contento di far parte di un gruppo importante e una società ambiziosa che ha fatto grandi sacrifici. E dobbiamo raggiungere l’obiettivo tutti insieme. Questa squadra non molla mai… siamo contenti di essere primi in classifica, ma il campionato è ancora lungo e difficile. I miei gol? Li dedico al mio amico Gigi e a mio padre Salvatore. Se Cutolo oggi ha fatto una doppietta è merito soprattutto dei miei compagni. Un gol alla Messi? No, è troppo come paragone. Il balletto con Schiavi? L’ho rivisto in tv, proprio non si puo vedere (ride con Schiavi).”


Raffaele SCHIAVI: “La forza di questo gruppo si è vista anche oggi, siamo riusciti a reagire subito dopo una sconfitta balorda. Aver battuto il Brescia è stata la miglior risposta dopo quanto accaduto”


Giuseppe SCIENZA, allenatore del Brescia: “Siam soddisfatti per la lealtà degli avversari, a fine gara si son complimentati con noi, e non per presunzione dei vincitori. Questa sconfitta non deve deprimerci, perché siamo stati battuti da una prodezza. Abbiamo preso gol dopo una mezzora in cui il Padova aveva fatto poco. Abbiamo costruito tanto, questa sconfitta ci dà la consapevolezza che diventeremo grandi. Il gol di Cutolo? non è un errore di Berardi, ha fatto una prodezza che si vede fare a Messi, noi siam stati bravi a concedergli due soli tiri nello specchio, poi lui ci ha castigati. E’ comunque motivo d’orgoglio giocare con questa personalità contro una squadra così forte come lo è il Padova.”


Dante Piotto