34^ Giornata – 02/04/2011
EMPOLI-PADOVA 2-2

EMPOLI (4-3-3) Pelagotti; Marzoratti, Mori, Stovini, Gorzegno; Moro (Soriano 69′), Nardini (Mchedlidze 59′), Valdifiori; Fabbrini (Saponara 63′), Laurito, Forestieri. A disp. Addario, Gotti, Chara, Musacci . All. Aglietti

PADOVA (4-3-1-2): Cano; Crespo (Portin 52′), Cesar (Trevisan 76′), Legati, Renzetti; Gallozzi (Cuffa 73′), Italiano, Bovo; De Paula, Ardemagni, El Shaarawy. A disp. Agliardi, Trevisan, Hochstrasser, Rabito, Drame. All. Dal Canto

Arbitro: Merchiori di Ferrara.
Reti: 4′ Laurito – 23′ De Paula – 53′ El Shaarawy – 72′ Valdifiori

Padova alle solite, parte male e va sotto nei primi minuti. Da Corner palla che perviene su Gorzegno, schema classico e palla che va a Laurito che di testa segna l’uno a zero. E’ il 4’ minuto e il Padova si fa così sorprendere, chiara la responsabilità di Cano poco reattivo sul colpo di testa. Due minuti dopo, sempre Gorzegno ci prova da fuori area, alto di poco. I biancoscudati sono evidentemente frastornati dall’Empoli e non riesce a reagire, presagio di una terribile giornata. Al quarto d’ora due punizioni dal limite per il Padova, ma nessun esito. Al 24’ la maledizione di De Paula finisce, prende palla al limite, si accentra e da fuori fucila Pelagotti con un missile all’angolino! E’ il pareggio che toglie il povero Marcos dalla condizione di oggetto misterioso e il Padova torna in carreggiata. La formazione ospite prende coraggio e guadagna metri. Ma l’Empoli è attento e ristabilizza la gara. Laurito e Forestieri sono sempre vivaci davanti, in special modo il primo, ex-Udinese, che sembra consacrarsi proprio oggi. Al 38′ El Shaarawy triangola con Renzetti che tenta la conclusione senza fortuna, palla che finisce alta sulla traversa. 41′ lancio di Italiano e colpo di testa di De Paula che termina tra le braccia di Pelagotti.

La ripresa parte con l’Empoli davanti, ma la prima occasione è ancora sui piedi di De Paula che costringe in corner il portiere empolese al 3’. Al 7’ Cambio nel Padova, esce Crespo che era in dubbio in settimana, spazio al finlandese Jonas Portin. Al 8’ sale in cattedra il piccolo Faraone Stephan El Shaarawy, parte da centrocampo, si invola sulla sinistra e si accentra battendo Pelagotti in uscita con un colpo di biliardo per il vantaggio ospite! E’ un gol da cineteca per il giovane talento italo-egiziano! Tenta subito dopo a ritornare sugli scudi Laurito, ma il tiro è inguardabile. L’Empoli prova la reazione con un cambio al 13’, esce Nardini ed entra Mchedlidze. Un minuto dopo, punizione e ammonizione generosa ai danni di Legati, sulla punizione dal limite di Forestieri, Cano pare il colpo di testa di Moro. L’Empoli sembra in difficoltà e Aglietti prova la mossa a sorpresa al 18’ togliendo Fabbrini con Saponara. Al 19’ torre di De Paula, ottima chance per Ardemagni che però manda fuori da buona posizione. 23′ Nell’Empoli esce Moro ed entra Soriano, poco dopo Cano sventa un occasione di Levan Mchedlidze, libera alla vecchia maniera Legati. L’attacco dell’Empoli si fa sempre più convinto e arriva il pareggio: minuto 27’ sponda di testa di Levan Mchedlidze, palla a Valdifiori che in girata trova il gol sotto la traversa. Un minuto prima, Cuffa ha rilevato Gallozzi. La partita è davvero bella e ora è l’Empoli a crederci maggiormente. Al 34’ infortunio per Cesar, lo rileva Trevisan; Legati passa terzino. Le squadre però sono oramai stremate e nemmeno i 4’ di recupero cambiano il destino della gara. Si chiude sul 2-2 come all’andata, e come allora, eurogol e spettacolo tra queste due compagini.

L’Empoli è partito forte ed è diventato padrone legittimo della gara, ma dopo il pareggio la gara si è stabilizzata. Forse complice il caldo elevato, la partita cala di ritmo dalla metà del primo tempo, condizionando le prestazioni individuali. Il Padova nella ripresa è molto convincente sulle fasce e trova il secondo eurogol di giornata con una perla di El Shaarawy. Aglietti prova le contromosse mettendo il geogiano Mchedlidze, Saponara e Soriano al posto di Nardini, Fabbrini e Moro. Il Padova gestisce bene i contropiedi sempre con il piccolo faraone, mattatore di gara, ma l’insistenza dei toscani fa trovare il pareggio con il gol in girata di Valdifiori. La gara è stata molto vivace e ha avuto vari padroni nel corso dei 90 minuti e vari protagonisti, tra i quali sicuramente vanno menzionati De Paula, El Shaarawy autore di una prova super e Mchedlidze che ha cambiato il volto agli azzurri in chiave offensiva. Finale molto blando probabilmente per la stanchezza degli uomini in campo che dopo il pareggio dell’Empoli si sono accontentati evidentemente del pareggio. I continui ribaltamenti di fronte e i valori visti in campo confermano il pareggio, uguale nel risultato all’andata, e conferma che il valore delle due squadre è simile oltre che in campo, anche in classifica. Empoli a 44 punti, Padova a 42.

Dante Piotto