Padova – Bari 1-0, decide un gol di Trevisan e balza per il momento solo in vetta

PADOVA-BARI 1-0
RETI: 15′ Trevisan,

PADOVA (4-3-3): Pelizzoli; Legati, Trevisan, Schiavi, Renzetti; Cuffa, Milanetto, Marcolini; Cacia (18′ st Lazarevic), Ruopolo, Dramè (34′ st Cutolo). A disposizione: Perin, Portin, Donati, Italiano. All. Dal Canto


BARI (4-3-3): Lamanna; Garofalo, Borghese, Dos Santos, Crescenzi; Donati, De Falco, Bogliacino (34′ st Defendi); Kopunek (1′ st Forestieri), De Paula, Marotta (20′ st Caputo). A disposizione: Koprivec, Polenta, Gonzalez, Masi. All. Torrente


Arbitro: Massa di Imperia
Spettori Paganti 5666, Abbonati 4487, Totali 10153 per un incasso di 51,247,90 €
Ammoniti: Marcolini, Donati, Garofalo, De Paula, Cuffa, Dramè, De Falco, Crescenzi, Ruopolo, Dos Santos


Benvenuti tifosi biancoscudati alla quarta giornata del campionato Serie Bwin 2011/12, di scena all’Euganeo il Padova, fresco vincitore del derby del Tombolato per 4-1, e il Bari dell’ex Marcos De Paula, che invece ha perso al San Nicola a sorpresa contro l’Albinoleffe e cercherà oggi il riscatto. Sorpresa nelle due formazioni, Dal Canto schiera Cacia esterno, affiancato da Dramè (e non Lazarevic) e Ruopolo centrale; nel Bari nuova chance a Kopunek, Defendi va in panchina, Marotta parte titolare al posto di Forestieri. Sini non va nemmeno in panchina. La Fattori, ricordiamo, eseguirà 30 minuti di silenzio per sensibilizzare il pubblico intero al problema Tessera del Tifoso, ma è comunque piena! Ottima risposta del pubblico questa sera.
1′ ubriacante Cuffa sulla fascia, guadagna applausi. 3′ Renzetti sbaglia uno stop e deve atterrare al limite Marotta che gli aveva sottratto la sfera. 10′ partita di studio in questo primo segmento, Cacia viene atterrato vicino alla Fattori, sussulto del pubblico, ma rimessa dal fondo. 13′ Cuffa e Legati, scambio veloce, si arriva al cross dove arriva come un fulmine Ruopolo, ben contrastato dalla difesa e palla fuori. 15′ tocco di prima di De Paula per Marotta, Renzetti non si fa sorprendere. 16′ angolo di Milanetto, irrompe TREVISAN ed è vantaggio ancora su calcio piazzato!!! Incredibile la potenza realizzativa su calcio piazzato dei biancoscudati che sono così in vantaggio alla prima occasione utile. 27′ Renzetti, un treno sulla sua fascia, arriva al cross dopo aver cavalcato per tutto il campo, palla pericolosa. 28′ ancora lui, si mangia la fascia di competenza e arriva al tiro, deviato in corner. Dalla bandierina, ancora Marcolini, palla fuori, Milanetto riprova il numero di Genova, ma la palla va di poco alta. Con precisione elvetica la Fattori si alza in piedi e si mette a cantare al 30′: neanche a dirlo, cori di protesta verso Maroni e l’Osservatorio. 33′ De Paula, palla laterale per Kopunek, staffilata forte, ma che esce a lato. 34′ Marcolini, palla a Cacia che semina il panico, palla illuminante a Dramè che supera il portiere, ma palla in corner. 34′ Padova ferocemente in avanti, Milanetto svirgola una palla che Schiavi non riesce a mettere dentro di testa. 36′ cross di Legati, mette in angolo Borghese di testa, apprensione per il Bari. 37′ scambio Crescenzi-Bogliacino, tiro fortissimo, Pelizzoli la battezza fuori. 38′ Dramè e Ruopolo, dribbling tra i birilli per i due, scatenati, l’occasione si perde. 43′ Garofalo stende Cacia in contropiede, ammonito. 45′ Renzetti ancora scende sulla fascia alla Balleri maniera, palla a Dramè che serve Cacia, il tiro dal limite finisce a lato. Termina così la prima frazione.


Seconda frazione che parte con un cambio, esce Kopunek, al suo posto Forestieri. Bari che si affacccia in avanti con un corner al 2′, spazza di testa Schiavi. 8′ grandissima azione da solista di Dramè con tiro finale a lato di un soffio con Lamanna battuto. 10′ De Paula dal limite prova il colpo da biliardo, esisto fortunatamente deludente per i galletti. 10′ Bari pericoloso, probabile fallo in attacco su Trevisan, De Paula riprova il colpo, la palla per un soffio non arriva a Marotta, la punta non riesce a concludere e palla a lato. 12′ punizione dal lato sinistro, De Falco mette al centro, la palla esce dopo essere stata sfiorata da due giocatori della compagine pugliese. 14′ punizione dal limite per il Bari, ammoniti De Paula e Cuffa per scaramucce: parte Bogliacino, tiro sopra la traversa. 17′ siluro di De Falco dai 35 metri, salva Pelizzoli in volo. Cambio per Dal Canto, esce Cacia ed entra Lazarevic. Risponde Torrente che toglie Marotta per Caputo al 20′. 23′ azione di fino di Lazarevic, che con dei tocchi di alta scuola esce di gran carriera da una situazione difensiva e con un paio di scambi arriva a servire Ruopolo, che viene atterrato al limite da Crescenzi, ammonito. Milanetto su punizione sfiora il sette. 25′ Lazarevic va via a due, non si ferma nemmeno con le cattive, ma viene murato al limite dell’aria di rigore avversaria. 28′ occasione per Caputo, la punta del Bari spara a lato da ottima posizione. Secondo cambio per Dal Canto, esce Cuffa in una standing ovation, entra Osuji. 30′ gran gol di Ruopolo da fuori area, ma l’arbitro Massa aveva fermato il gioco e ammonisce la punta. 32′ Dramè conquista un angolo: batte Marcolini, palla che esce recuperata da Lazarevic, ma l’azione sfuma. Doppio cambio 34′ esce Dramè per Cutolo, entra Defendi per Bogliacino nel Bari. 35′ punizione di Milanetto, testa di Ruopolo abbondantemente a lato. 36′ in copertura rischia l’autorete Schiavi. 37′ imprendibile Lazarevic, punizione conquistata sulla sinistra: batte Milanetto, respinge la difesa ospite, Milanetto da fuori di esterno di poco alta sopra la traversa. 39′ Cutolo involato viene steso da Dos Santos, dodicesimo ammonito della gara! Punizione dal limite destro: tiro di Marcolini velenosissima, l’effetto ottico dà l’illusione della rete, ma la palla esce di un non nulla a Lamanna battuto. 3′ di recupero. 46′ brutta caduta per Milanetto, crampi per lui, è necessario l’ingresso dei sanitari, ma il regista non ce la fa ed esce in barella. 48′ punizione dubbia per il Bari a metà campo, tutta la squadra nell’area del Padova. Assalto finale che si conlcude con una carica su Pelizzoli. Finisce così con una vittoria, sofferta, ma meritata.


Primo tempo con il Padova spietato ancora una volta su calcio piazzato, devastante sulle fascie e solido in difesa, è naturalmente presto per parlare, ma se il buongiorno si vede dal mattino, questa sembra essere una squadra in crescita costante. Male il Bari che non riesce ad esprimere gioco, se non alcune fiammate offensive, senza tra l’altro alcun esito.
Nel secondo tempo si soffre, giustamente, il ritorno del Bari, che con una buona difesa non riesce però a ripartire con la convinzione giusta per trovare azioni pericolose da giustificare un pareggio. Il Padova batte l’ennesima squadra temibile con la specialità della casa, il calcio piazzato, e balza per il momento da solo in vetta alla classifica.


Dante Piotto