Comunicato Tribuna Fattori 09/09/2011

COMUNICATO TRIBUNA FATTORI 09/09/2011
Con questo comunicato intendiamo informare la società, la stampa e tutta la tifoseria biancoscudata che nella partita odierna contro il Bari, RIMARREMO IN SILENZIO NEI PRIMI 30 MINUTI.

Questo silenzio non deve essere interpretato come uno sciopero, ma come un atto d’amore nei confronti del Calcio Padova: dopo anni di sofferenza infatti stiamo vivendo un periodo molto bello, in cui tifoseria e squadra si sono fuse in un’unica entità, e vogliamo che questa mezzora di “riflessione” serva a tutti per capire come rischiano di essere gli stadi del futuro!

Repressione e speculazione finiranno con l’uccidere il calcio italiano, dove la stessa libertà d’impresa viene in realtà soffocata da veri e propri ricatti che impongono alle società di non mettere i propri tifosi al centro di nessun progetto. Siamo lontani anni luce dal “modello inglese” di cui tanti si sono riempiti la bocca negli ultimi anni, e la prova è il fatto che gli stadi italiani sono sempre più vuoti e desolanti, alla faccia di ciò che sostiene il Ministro Maroni.

Ci fa piacere che anche la stampa locale abbia capito il senso della nostra battaglia e concordi con noi sull’inutilità della Tessera del tifoso. Da parte nostra ribadiamo ancora una volta la nostra contrarietà a questa stessa tessera, che non sottoscriveremo, ed invitiamo tutti a smetterla di raccontare bugie sul tema: è stato dimostrato ampiamente che non si tratta di uno strumento di fidelizzazione, ma unicamente di repressione; che non porta con sé alcun vantaggio (i numerosi disguidi che ultimamente si stanno ripetendo a Padova ne sono un esempio) e che nemmeno garantisce la nostra presenza in trasferta. Troviamo pertanto assolutamente ridicola la propaganda fatta nelle ultime settimane, visto che l’unico scopo che sta inseguendo è quello di dividere sul tema una tifoseria che fino adesso è stata compatta: la Tessera del Tifoso non è una legge ma una circolare ministeriale, e pertanto è nostro preciso dovere combattere contro questa ingiustizia e disinformazione.

Chiediamo inoltre il rispetto del Protocollo dell’Osservatorio firmato quest’estate dalle società: in questo documento si parlava chiaramente della possibilità di aprire le trasferte ai “non tesserati” in quegli stadi dove fosse allestito un doppio settore ospiti, ma nelle prime partite di questo campionato il Viminale si è rimangiato le parole vietando tutte le trasferte ai non possessori di Tessera del Tifoso, vedi quanto successo a noi in occasione di Sampdoria-Padova.

Ci riserviamo in futuro di addottare nuove e più incisive forme di protesta.


Tribuna Fattori Padova