Baraldi su Mbakogu: “Chi lo vuole deve parlare anche con noi”

Luca Baraldi ha parlato a Bresseo davanti ai giornalisti presenti di diversi argomenti caldi, a cominciare dal ritiro a Novara che comincerà domani: “Partiamo domani mattina (oggi, ndr), ci fermiamo a Milano a mangiare, poi ci spostiamo a Novarello dove ci alleniamo, mangiamo e dormiamo. Ci alleniamo sul sintetico, che è simile a quello di Vercelli, anche per prendere confidenza con questo tipo di terreno”.

Mbakogu – Fiorentina, Palermo e Torino sono in pressing sul giocatore, il Padova avrebbe chiesto Sansone in cambio della cessione della metà di sua proprietà al Torino: “Non abbiamo controriscattato la metà del cartellino perché lui ha espresso chiaramente la non volontà di tornare a Padova. L’avessimo fatto avremmo rischiato seriamente di trovarci un giocatore scontento in rosa, che poi a gennaio poteva liberarsi a parametro zero. Così invece è arrivato un rinnovo triennale al minimo stipendio federale e abbiamo tutelato un patrimonio societario. Il Torino? Non si sono state richieste ufficiali, per cui eventualmente devono parlare con noi. Sansone? Discorso prematuro, vale lo stesso per Bonazzoli. Valuteremo eventualmente più avanti se ci saranno richieste specifiche da parte del mister”.

Italiano – “Confermo le parole del presidente, se verrà assolto fa parte della nostra famiglia ed è legittimo che noi gli offriamo la possibilità di allenarsi con la Primavera al pari di Bonazzoli, poi valuteremo in base alle nostre esigenze. Non gioca da sei mesi, la nostra famiglia è grande, sul ruolo bisognerà poi valutare strada facendo, anche in base alle richieste del nostro allenatore. Non c’è solo chi fa il giocatore, ci sono allenatori, staff, tanti ruoli”.

Bonazzoli – “È arrivata una richiesta dello staff del giocatore, noi da parte nostra l’abbiamo accolta, ma abbiamo specificato che potrà allenarsi con la Primavera. Ci deve dare una risposta. Un suo arrivo a gennaio? Per ora non ne abbiamo parlato, adesso in ogni caso non può essere tesserato più avanti vedremo. Per ora non abbiamo particolari esigenze, il mister eventualmente ci farà sapere”.

La multa ad Anania: “Abbiamo proposto la multa del 30% degli emolumenti mensili relativamente allo stipendio del giocatore al Collegio arbitrale, che poi deciderà in merito. Il massimo consentito è il 50%, l’eventuale multa verrà devoluta in beneficenza, il giocatore ne è stato messo a conoscenza e penso si possa trasformare un gesto sbagliato in qualcosa di positivo”.
Fonte | PadovaGoal.it