Sala Stampa con le parole di Dal Canto, Calori, Trevisan, Cuffa, Piovaccari e Zambelli

Dal Canto: “E’ stata una vittoria pesantissima. Vista la sconfitta di Modena martedì, se proprio dovevo vincere, meglio oggi (giorno del suo compleanno, ndr). La gara è stata equilibrata, anche se pareggiavano il risultato sarebbe stato giusto. Siamo stati bravi a rovesciare il match e a giocare secondo le nostre caratteristiche. Quest’anno la serie B ha preso l’andazzo di aspettare e ripartire, ognuno fa il calcio che crede. Il Brescia ha dimostrato palleggio e già all’andata ci hanno dato filo da torcere. La polemica con Calori? Ci siamo stretti la mano senza alcun problema. Playoff? Dalla Reggina in su possono ancora giocarsele tutte le squadre. Non penso che solo a Brescia la squadra abbia giocato bene, il numero di passaggi sbagliati di Bentivoglio sono dovuti alla stanchezza. I giocatori in questa settimana hanno speso tanto e gli diamo la domenica libera. Oggi avevamo di fronte una squadra forte, ha fatto 10 risultati utili perché sono forti. Per noi questa vittoria è fondamentale, anche alla luce degli altri risultati. L’aspetto mentale deve essere lo stesso sempre. I miei giocatori hanno una capacità di reazione encomiabile, non è un caso che abbiano fatto gol giocatori come Cuffa e Trevisan. Ne avevamo parlato. Perin? E’ un mese che i giocatori stanno bene, oggi era la terza partita in una settimana ed è andata bene. A questo punto del campionato tutti i 26 elementi si giocano il posto. Ho tanti ragazzi bravi a disposizione. Oggi più che mai nessuno antepone i bisogni personali a quelli della squadra”.


Trevisan: “Vittoria dovuta alla voglia, abbiamo lavorato tanto in questi quattro giorni, volevamo dare una risposta alla piazza . E’ uno splendido regalo per i tre compleanni (Dal Canto, Cuffa e Ruopolo, ndr). Brescia senza dubbio è tra le squadre più forti viste, ma il valore di Calori lo conosciamo… i risultati delle altre? Li sapevamo, ma non ci pensavamo minimamente perché eravamo troppo concentrati. 10 punti dai miei gol? Non posso che essere strafelice… la difesa ha retto benissimo e l`attacco ha fatto un sacco di lavoro sporco. El Kaddouri? È fortissimo, mi ricorda molto El Shaarawy… Il segreto della reazione? Questo grande gruppo…”


Cuffa: “Che vittoria! Il gol? Mi ha anticipato, non mi importa se ha segnato lui e non io, l`importante era vincere! Lo dedico a Don Roberto, il nostro padre spiritualeed un mio amico personale”.


Piovaccari: – “Con un po’` di fortuna in più potevamo tranquillamente pareggiare… Loro sono stati bravissimi a rimanere tranquilli e a sfruttare le occasioni avute”.


Zambelli: “C`è grande amarezza, soprattutto per l`uno-due repentino dopo il nostro vantaggio… complimenti a loro”.


Calori: “Non dico niente sull’arbitro, evito commenti, ma non mi appello a questa cosa per motivare la sconfitta. Il pari risultato più giusti? Coi se e coi ma non si fa il calcio. Abbiamo perso contro una squadra importante, giocando bene ed è questo che mi da più soddisfazione. Per i play-off? Una volta raggiunti i 50 punti vedremo la capacità che abbiamo per proseguire una corsa lunga. Voglio capire a livello nervoso quante energie abbiamo speso. La polemica con Dal Canto? Si è creata per niente, ci siamo salutati da colleghi. Foschi e il presidente Cestaro non li ho visti, ma con Dal Canto non c’era niente da chiarire. Sul gol di Trevisan abbiamo marcato a zona, so chi ha fatto l’errore, ma sono cose che capitano. Italiano? Uomo chiave, ha giocato una quantità immensa di palloni. L’abbassamento di una delle due punte doveva tamponare per poi ripartire, non l’abbiamo fatto con continuità, ma loro ripartendo cercavano subito la verticalizzazione. Oggi sono mancati alcuni centrocampisti, ma Piovaccari sta prendendo la condizione. Stanno lievitando tutti i giocatori, siamo stati equilibrati, senza scompensi tattici, anche se abbiamo subito due gol su palla inattiva. Ovvio che si può fare sempre meglio. E’ un paradosso che l’imbattibilità sia venuta da un’autogol. Bravo il Padova a sfruttare l’agilità. Mi è piaciuto l’atteggiamento della mia squadra, che non ha mollato sino al termine. I biancoscudati sono una squadra importante, questo mi fa ben sperare. E’ normale che dopo dieci partite se subisci gol hai un calo di concentrazione. Ci sta. E’ normale. Siamo partiti bene, con una grande rete. E’ stata una partita bella da ambo le parti, un buon calcio, che in serie B raramente si vede”.


Mixzone di PadovaGoal.it, Il Mattino di Padova e Dante Piotto