Sala Stampa: le dichiarazioni di Pea, Pomini, Dal Canto, Valeri, Bianchi e Sansone

Fulvio Pea in conferenza stampa: “Siamo stati bravi e fortunati, ma penso che la mia squadra sia stata brava a gestire i momenti di difficoltà contro un Padova che sappiamo bene quanto forte sia e che è stato costruito per la promozione. Direi che anche nei momenti difficili non ci siamo disuniti, mi sono arrabbiato molto quando abbiamo fallito nel finale la chiusura del match pur avendo due uomini in più ed essendo in vantaggio. Siamo stati costruiti a inizio anno con ben altri obiettivi, poi ci siamo trovati in una situazione in cui siamo in corsa per la promozione diretta e ci vogliamo arrivare fino in fondo. E’ tornato il vecchio Sassuolo, per motivi sconosciuti l’avevamo perso, la settimana scorsa avevamo perso col Gubbio, ma ero convinto che prima o poi saremmo tornati ed ero convinto che anche a Padova avremmo fatto la nostra partita”


Alberto Pomini in mixed zone: “Ho fatto due belle parate, sono molto contento che siano servite a portare a casa il risultato. Siamo stati anche un po’ fortunati, ma abbiamo anche dimostrato di meritare la nostra posizione di classifica. Siamo contenti perché abbiamo superato un ostacolo importantissimo, il Padova è una grande squadra che ci ha messo a tratti in difficoltà. L’errore col Gubbio? Ci sta nel corso di una stagione, ho sbagliato e me ne sono assunto la responsabilità, ma capita, altrimenti non sarei umano”.

Sansone: “Mi dispiace a livello personale per il rigore sbagliato – ha detto l’attaccante del Sassuolo ai microfoni di Sky – ma questi sono tre punti che valgono tantissimo. Il mercato? Mi sto giocando la serie A con il Sassuolo, per il futuro vedremo. Mi trovo bene a giocare dietro le punte, senza troppi tatticismi e con la possibilità di aggredire gli spazi”.


Tommaso Bianchi in mixed zone: “Il Padova ha un potenziale impressionante, dovevamo stare attenti nel finale di quello che stava accadendo anche se eravamo in vantaggio sia di un gol che di due uomini. Credo che la vittoria sia stata meritata, abbiamo dimostrato di essere squadra e di saper gestire anche il momento di difficoltà. Sono felicissimo per questo successo, questo era uno dei passaggi più importanti della nostra stagione”.


Carl Valeri in mixed zone: “Un gol importantissimo nel momento fondamentale della stagione. Sono contento di aver regalato una gioia ai nostri tifosi, se lo meritavano. Ma non voglio pensare solo a questa giornata, noi siamo già proiettati al prossimo impegno. Avevamo due assenze pesantissime, Missiroli e Magnanelli. Non ho mai messo in dubbio la nostra forza, ero sicuro che avremmo fatto una grande partita”.


Dal Canto in conferenza stampa: “Abbiamo avuto una buona palla di Cacia per tornare in parità, ma abbiamo perso e so bene che abbiamo incassato un punto in quattro partite. Siamo qui a piangerci addosso e abbiamo perso una partita pesantissima. Difesa? Facciamo errori di distrazione e di disattenzione, a me dispiace perché secondo me i giocatori si vedono penalizzati oltre i propri demeriti. Nella situazione in cui siamo andare sotto è una bastonata pesante. Già è pesante andare sotto col Sassuolo, figuriamoci in queste situazioni. Adesso i playoff non sono più nelle nostre mani. A Torino sono senza quattro difensori, è difficile. Rischio esonero? Non mi sento particolarmente in pericolo e nemmeno saldo. Se facciamo un’analisi del risultato non è bella, ma le ultime due gare non abbiamo meritato solo un punto ma è quanto portato a casa. Non so che dire. Il morale? Non mi piace vedere gente che piange, non ha significato. Non serve a niente guardare dietro. A questo punto non ha senso farsi troppe domande. A Torino sarà difficile per mille aspetti. Cuffa e Cutolo? Ho pensato che contro una squadra che si chiude potessero esserci dei vantaggi. L’uscita dai playoff? Adesso non dipende più solamente da noi, davanti devono anche fermarsi. Non penso sia nemmeno la cosa migliore mettermi a fare calcoli. Adesso trovare il Toro o il Gubbio non cambia, tutto dipende da come approcciare. A Torino mi mancherà l’intera difesa. Bovo? Non credo sia recuperabile”.