Piermario non ce l’ha fatta, Morosini è morto

Non ce l’ha fatta il calciatore 25enne del Livorno, Piermario Morosini, morto per un improvviso malore durante la partita contro il Pescara. Il giocatore ha avuto un arresto cardiaco in campo ed è stato soccorso dai medici che gli hanno praticato immediatamente un massaggio cardiaco. Morosini è stato poi portato al Pronto Soccorso dell’ospedale civile del capoluogo abruzzese in ambulanza, mentre i compagni erano in lacrime.
La partita è stata subito dopo sospesa. In campo dopo qualche minuto è entrata un’ambulanza, che ha avuto difficoltà a entrare perché incredibimente bloccata da un’auto dei vigili urbani che bloccava il passaggio, per il trasporto in ospedale. Durante i concitati momenti del soccorso, tutto il pubblico ha iniziato a chiedere a gran voce la sospensione del match. Sugli spalti anche un tifoso ha avuto un malore ed è stato subito assistito.

Le due squadre sono rientrate negli spogliatoi, a rimanere qualche minuto in più in campo solamente l’allenatore Zeman. Morosini è collassato quando era lontano dall’azione di gioco. Durante il trasporto in ambulanza il calciatore era in arresto cardiaco. A riferirlo fonti mediche, che avevano aggiunto: “Il giocatore è stato messo in coma farmacologico per permettere l’applicazione di uno stimolatore esterno”

Il momento del collasso
Un’azione offensiva del Pescara, la corsa lontano dal pallone, e poi improvviso il crollo a terra sul vertice della propria area: è la terribile scena di cui è stato protagonista al trentunesimo il centrocampista del Livorno. Il giocatore è caduto in avanti, faccia a terra, apparrentemente in preda a convulsioni, e immediatamente le due panchine e il guardalinee hanno attirato l’attenzione dell’arbitro Baratta che ha fermato il gioco. I medici hanno soccorso Morosini usando un defibrillatore.

A.d. del Pescara: “Era cosciente dopo il primo soccorso”
Piermario Morosini era cosciente quando è stato sollevato in barella e portato dentro l’ambulanza, sul campo dello stadio del Pescara. ”Mi ha guardato negli occhi quando è entrato nella vettura – ha raccontato l’A.d. del Pescara, Danilo Iannascoli -. Stiamo vivendo un dramma. L’ambulanza in ritardo? Non so, ma so che l’ingresso in campo era ostruito da una vettura”. ”Morosini – ha raccontato il dirigente – è caduto, ha provato a rialzarsi ma è ricaduto. Il nostro massaggiatore si è reso conto del dramma”.

A dare l’annuncio ufficiale il dottor De Blasi, dell’ospedale di Pescara: “E’ stato per arresto cardiaco: Purtroppo è arrivato già morto in ospedale. Non si è più ripreso”

Piermario Morosini, bergamasco classe 1986, era di proprietà dell’Udinese e ha vestito la maglia biancoscudata nel 2010 in Serie B per 6 mesi collezionando 13 presenze, oltre a quella del Vicenza. Sfortunatissimo Morosini, orfano di entrambi i genitori e di un fratello, lascia nel dramma i nonni e un fratello con la sindrome di down.
Da parte di tutta la redazione di CalcioPadova1910.com, le più sentite condolianze.

Fonti | Gazzetta | Tgcom