Ci giunge in redazione questa lettera scritta col cuore da uno dei più assidui e focosi commentatori della community di facebook, Maurizio Guerriero non si risparmia in critiche quando le ha ritenute necessarie, oggi però l’eccessiva cattiveria nei confronti del mister Dal Canto da parte di una parte di tifosi lo ha portato a scrivere queste parole che riportiamo integralmente:
Non voglio parlare di calcio, di moduli, di classifica, perche’ ora sarebbe inutile, ma di ORGOGLIO, di Coerenza, di ONORE, cioe’ di valori che gente che dice di essere tifosa dovrebbe conoscere. Dal Canto va difeso a prescindere, perche’ lo scorso anno dalla situazione orribile in cui ci trovavamo, ci ha portato nelle prime pagine nazionali, su sport italia si parlava solo di noi, tutte le tifoserie ci vedevano in trasferta numerosissimi e ci portavano rispetto. Questo allenatore ci ha fatto piangere quando ha rifilato 4 goal ai nemici di sempre, quelli con i calzini bianchi, ci ha resi orgogliosi di essere padovani quando ha espugnato una cattedrale del calcio come Torino facendoci uscire tra gli applausi granata e potendo gridare in 3000 “Tutti a casa ale’”, ci ha reso finalmente una squadra rispettata, una tifoseria compatta e paragonata alle migliori della A, ci ha fatto letteralmente sognare e quando abbiamo perso l’ultima finale, ci ha fatto piangere e cantare ben oltre un ‘ora dalla fine dell’ incontro facendo commuovere opinionisti nazionali sull’amore dei padovani verso la loro squadra, tifoseria avversaria e giocatori del novara che alla fine ci hanno tributato un grande applauso, una sorta di present arm. Non mi vergogno, se ci ripenso mi commuovo ancora, ho visto negli occhi dei nostri avversari rispetto, considerazione, cose che mancavano da troppi anni e per questo caro Alessandro, per le mille emozioni che mi hai regalato, saro‘ sempre con te, anche nelle difficolta’ e ti possono assicurare che Padova non e’ una citta’ di gente con poco onore e riconoscenza, ma alle volte distratta, superficiale e con poca memoria storica. Mi rivolgo a chi certi valori li comprende, agli altri invece dico: STATE A CASA! Da oggi il nuovo motto sara’: “INSULTARE CHI INSULTA” cosa diversa sono le critiche. Chiedo a tutti di avere pazienza e di remare dalla stessa parte come abbiamo fatto lo scorso anno.
PADOVA. TU SEI IL MIO GRANDE AMORE.
Maurizio G.
Per quanti volessero intervenire nella questione ricordiamo che la mail della redazione del Blog si trova in alto a destra tra “Contatti”.
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