Flavio Lazzari in conferenza stampa a Novarello, in vita della partita di sabato contro la sua ex squadra. Questo il contenuto delle sue dichiarazioni riportate dal sito ufficiale del club piemontese: “Non credo di correre adesso più di quanto correvo prima. Probabilmente l’arrivo di mister Aglietti, che già conoscevo, mi ha giovato, ma ho sempre dato il massimo. Veniamo da un momento complicato, abbiamo subito due sconfitte immeritate, dobbiamo andare avanti rimboccandoci le maniche per centrare la vittoria contro il Padova”. leggi tutto…

Con il morale risollevato grazie al successo per 3-2 a spese della Reggina ottenuto lunedì sera nel posticipo, l’Empoli prosegue la preparazione in vista della sfida di sabato pomeriggio con il Padova, secondo impegno casalingo consecutivo. Il tecnico Alfredo Aglietti sembra intenzionato a confermare il modulo 4-3-3 e gli stessi undici che hanno permesso alla squadra di tornare alla vittoria dopo quattro sconfitte consecutive. Rientra dalla squalifica Cesaretti, ma mancheranno ancora, salvo sorprese, gli infortunati e acciaccati Buscé, Lazzari (entrambi ex), Brugman e Vinci. Ieri fermi pure Tavano – sei gol all’attivo – e Fatic, ma per entrambi dovrebbe trattarsi di un riposo precauzionale. «Sappiamo che la gara di sabato sarà difficile – ha dichiarato Aglietti – perché arriva la squadra che secondo me è dopo la Samp la più forte del campionato». leggi tutto…

13^ Giornata. 6/11/10
PADOVA-EMPOLI 2-2

Nel giorno della raccolta fondi per gli alluvionati e per la ricerca contro il cancro, all’Euganeo arriva l’Empoli di Aglietti. Subito sorprese, tra la formazione bianco scudata infatti, Italiano è in panchina per fare spazio a Jidayi, mentre Trevisan prende il posto di Legati, nonostante le numerose sbavature difensive delle ultime domeniche. Partita di studio per quasi tutto il primo tempo, che scivola via senza emozioni significative, ma con un grande mordente da parte di tutte e due le compagini, entrambe decise a portare a casa risultato pieno. L’Empoli domina il possesso e anche il campo per lunghe parti della gara e il Padova si dimostra poco incisivo senza Vantaggiato li davanti e più roccioso, grazie a Jidayi, ma meno fantasioso. Non per questo la gara manca di sprazzi di classe, a regalarceli è il giovane Fabbrini, talento cristallino, che in più di un occasione ingaggia una sfida a dribbling con Di Gennaro a centrocampo. leggi tutto…