PadovaGoal ha seguito l’allenamento di oggi a Montegalda dove ha parlato Alessandro Calori e si è visto anche il presidente Cestaro, andato a incitare la squadra per fare una grande prestazione domani pomeriggio contro una delle squadre ultra accreditate per il salto di categoria.
Queste le parole del mister prima dell’allenamento:
“È una settimana tipica di quando le cose vanno male, ma sono convinto che non è tutto da buttare via. Purtroppo in alcune partite le cose non sono andate bene, adesso dobbiamo pensare soltanto al Siena. Dobbiamo vincere una partita contro una squadra importante, lo chiedo da tanto tempo. Io credo che certe motivazioni vengono da sole, in queste situazioni non servono tanti stimoli. So che Conte ha detto determinate cose quando è stato attaccato, ma lo sa lui perché ha risposto in una determinata maniera, sono cose sue. Il Siena é una squadra molto forte, attacca e ha qualità notevoli, non possiamo pensare di attaccarla senza fare determinate valutazioni e avere determinate attenzioni. La mia vigilia? Le cose belle nascono sempre dalle cose brutte, ne verremo fuori. I miei errori? Non è il momento di fare processi”.
Su Perugia–Juventus e sull’ironia del destino che mette nuovamente di fronte Calori a Conte in una settimana decisiva per il futuro dell’allenatore: “Non credo nelle vendette, penso soltanto al mio mestiere e a quello che faccio. Le parole di Cestaro? Non ci penso, so che ha detto quel “fino a sabato” che significherà forse qualcosa, ma io vado avanti per la mia strada. Eravamo quarti in classifica, non può essere successo per caso. Adesso dobbiamo essere bravi a rialzarci”.
Il giornalista Stefano Edel chiede se pensa di aver toppato qualche scelta?: “No. Non ho toppato niente, penso solo al Siena.”
Infine sull’incontro con Cestaro: “A pranzo mi sono incontrato con il presidente, ci siamo incontrati prima della rifinitura, ci siamo parlati come si parlano un presidente e un allenatore. Buongiorno, buon lavoro”.




Per un giocatore che si infortuna (leggi di Ronaldo), un altro sembra tornare: si tratta di Vicente che continua a fare lavoro differenziato, ma rivela: “Martedì ho una visita a Roma da Mariani, se mi dà l’ok da mercoledì riprendo il lavoro normale con i compagni”. Finalmente un ottima notizia.


E’ intervenuto anche il presidente Marcello Cestaro che ha parlato:“Calori deve utilizzare quei giocatori che danno più garanzie. Bisognava averlo fatto già prima, adesso magari è tardi. Non voglio fare nomi, perché sarebbe antipatico, ma deve andare in campo chi garantisce il meglio. Non dobbiamo lasciare nulla d’intentato. Se va male domani cosa succede a Calori? Dai, vediamo domani…”.
Successivamente andrà in colloquio con la squadra e soprattutto con il tecnico. Il presidente dopo aver motivato la squadra lascia l’allenamento.


Nella rifinitura la squadra si divide in tre gruppi: in maglia gialla De Paula, Cappelletti, Hochstrasser, Jidayi, Legati e Ardemagni. In maglia rossa Cuffa, Di Nardo, Renzetti, Trevisan, Gallozzi e Vantaggiato. In maglia blu Italiano, Portin, Crespo, Bovo, El Shaarawy, Cesar e Rabito.
Ma successivamente quando la squadra viene divisa in due soli gruppi, i titolari di domani sembrano essere questi: Crespo, Portin, Legati, Trevisan, Bovo, Italiano, Jidayi, Gallozzi, Ardemagni e Vantaggiato.
Durante la partitella si è fermato Trevisan, ma non si sa se sia una cosa grave o meno. Agliardi è tornato ad allenarsi con i compagni. Grande attenzione da parte del mister sui movimenti delle punte senesi, in particolar modo Brienza.

Fonte | PadovaGoal.it