Oggi all’Euganeo la festa finale del Progetto Scuola 2011 “Integrati e vincenti”

Ieri mattina sul manto verde dello stadio Euganeo si sono riversati 120 bambini provenienti da alcuni degli istituti padovani che quest’anno hanno preso parte al Progetto Scuola 2011, organizzato con il contributo dell’Assessorato alla Sicurezza e all’Immigrazione della Provincia di Padova, della Gascom e della Cassa di Risparmio del Veneto e intitolato “Integrati e Vincenti“. Si è così completata la fase rivolta alle scuole, mentre “Integrati e Vincenti” proseguirà nei prossimo mesi con incontri tra i giocatori stranieri del Padova e i giovani calciatori delle squadre dilettantistiche della provincia.


I bambini sono stati prima accompagnati a visitare sede e sala stampa dello stadio per poi recarsi direttamente negli spogliatoi dove si sono cambiati proprio come i calciatori professionisti, ricevendo dalla società le maglie replica della prima squadra. Di lì a poco sono scesi in campo per una serie di partitelle e giochi a tema con il pallone e con il frisbee, regalato ad ognuno dalla Gascom. Al termine, acqua e frutta fresca per tutti, offerta dal Mercato Agroalimentare di Padova (Maap) rappresentato oggi dal direttore generale Francesco Cera.


Alla festa erano presenti: la vice presidente Barbara Carron, il responsabile del settore giovanile Giorgio Molon, il direttore della comunicazione Gianni Potti, l’assessore provinciale alla sicurezza Enrico Pavanetto e l’amministratore delegato della Gascom Francesco Marangon, il vice direttore generale della Cassa di Risparmio del Veneto Massimo Tussardi e il coordinatore di mercato Agostino Paramatti.


Barbara Carron, dopo un vivace botta e risposta con i ragazzi, ha ricordato l’impegno del Calcio Padova nei confronti dei giovani attraverso il Progetto Scuola e il lavoro dei tecnici e dei dirigenti del settore giovanile.


L’assessore Enrico Pavanetto: “Gli attuali risultati del Padova, tra le cui fila militano giocatori provenienti da diversi paesi stranieri, sono il migliore esempio di quanto il gioco di squadra, l’integrazione e il rispetto delle regole, rappresentino nello sport, così come in ogni ambito del nostro vivere quotidiano, la strada vincente da seguire”.



Fonte | padovacalcio.it