Aniello Cutolo ricomincia da Pescara. L’attaccante lascia il Padova e va in Abruzzo, alla corte di Pasquale Marino. Una scelta precisa per rinforzare l’attacco. Cutolo ha voglia di essere protagonista, il triennale con il Pescara può consacrarlo. “Sono contento di far parte di un gruppo già importante”, dice Cutolo a TuttoMercatoWeb.

Le prime impressioni?
“Assolutamente positive. Faccio parte di un gruppo di giocatori bravi, ci sono i presupposti per fare una buona stagione”.

Serie B: il Palermo la squadra da battere, ma il Pescara è temibile.
“Lo penso anche io. Ci sono tutti i presupposti per fare bene. Poi oltre al Palermo attenzione a Brescia ed Empoli. E ci può scappare sempre una sorpresa”.

A proposito, quanto è stato vicino al Palermo?
“C’è stato un contatto, ma la società che mi ha voluto di più è stata il Pescara. Mi sono messo a disposizione fin dal primo giorno perché l’interesse è stato forte e questo mi ha inorgoglito”.

Padova: cosa le rimane?
“Sono stati due anni in cui mi sono trovato benissimo. Ringrazio i tifosi che mi hanno fatto sentire a casa, sono stato bene. Dal punto di vista personale non ho fatto male, ora guardo avanti e sono felice della scelta che ho fatto. Dell’ambiente e dei tifosi del Padova posso solo parlare bene, c’è sempre stata stima reciproca”.

Salary Cap: come la vede?
“È un modo per mettere i conti a posto. Ma ogni società decide come e quanto spendere, è giusto che sia così”.

Fonte | Tuttomercatoweb