Ecco le parole di Dal Canto alla vigilia della seconda gara del Padova contro la Reggina.
Sulle aspettative: “Il risultato dell’anno scorso è venuto in un momento, ma soprattutto in modo inaspettato, direi che è meglio gettare alle spalle questo risultato e pensare subito alla Reggina, che ci darà già molti problemi”
Su Cacia: “E’ un altro lusso, era la nostra prima scelta e l’abbiamo cercato con insistenza. Dev’essere messo nelle condizioni utili per poter colpire. Se ci danno l’ok lo convoco, non ha fatto un numero di partite sufficienti per poter giocare anche se potrebbe inserirsi subito vista la sua intelligenza. Hallenius? Ha un’infiammazione leggera al ginocchio, non sarà della partita. Poi con Lazarevic in nazionale abbiamo solo Cutolo e Drame come esterni. Le scelte sono praticamente obbligate per domani.”
Sulla Reggina: “Credo sia stata sottovalutata dagli addetti ai lavori, perché hanno lo stesso modulo e la stessa squadra più uno come Missiroli. E’ un vantaggio per quanto riguarda l’affiatamento del gruppo. E per l’allenatore parlano i suoi risultati personali… Dovremo prestare molta attenzione e soprattutto non dobbiamo farci prendere dalla voglia di strafare e di spaccare subito il mondo. Noi dalla nostra abbiamo il fatto che giochiamo in casa. Tra Italiano e Milanetto? Ho già deciso, stanno entrambi bene ma devo valutare anche in base alle innumerevoli partite ravvicinate… Dubbi? In mezzo al campo perché ho tutta gente che sta bene, così come peraltro in difesa, visto che tra Bologna e Genova hanno fatto delle ottime partite. Il clima in spogliatoio è estremamente sereno. Non mi preoccupano i gol presi finora, sono dovuti a cose che posso sistemare in fretta. E poi non va dimenticato che ho messo insieme otto giocatori nuovi su undici…”
Su Succi: “Al momento, numericamente, siamo a posto, ma può ancora succedere di tutto finchè non si chiude il calciomercato.”


Fonte | PadovaGoal.it | PadovaSport.tv