Interviste del post-derby amaro

Alcune interviste raccolte in sala stampa, volti lunghi dei biancoscudati, boccata d’ossigeno per gli alabardati. Sono intervenuti Taddei, Marchi e mister Fantini per la Triestina; Cestaro, Calori, Di Nardo per Italiano.






Taddei: “E’ difficile vincere su questo campo, noi siamo stati bravi a tenere botta e a rimanere compatti. Ci siamo ripresi quel che abbiamo perso per strada sabato scorso”


Marchi raggiante per il gol segnato: “Oggi finalmente siamo riusciti a fare di più del punticino”. Successivamente l’intervista viene disturbata da un fotografo alabardato, intento a prendersi gioco di stewart e addetti ai lavori, provocando i giornalisti padovani con sfacciataggine e arroganza. Un esempio di sportività, complimenti.


Di Nardo: “Abbiamo creato molto, purtroppo negli ultimi 5 minuti abbiamo subito quel gol. Il calcio è anche questo, gol sbagliato significa spesso gol subito. Oggi raggiungevo le 100 presenze, putroppo le ricorderò in modo amaro. Mentalmente non sono al massimo, lo ammetto. Non devo abbattermi.”


Cestaro: ” Se me lo avessero detto ieri non ci avrei creduto.”


Italiano al rientro oggi: “Dobbiamo riprenderci fuoricasa i punti persi oggi, assolutamente. Non ci sono cose da correggere, dobbiamo migliorare sottoporta ed essere più cinici, più arrabbiati!”


Mister Calori: “Sono amareggiato del risultato, non del gioco espresso. In fase realizzativa siamo stati latitanti oggi, però più di giocare ed essere superiori non so cosa possiamo fare. E’ l’atteggiamenteo che fa la differenza e oggi siamo stati troppo imprecisi sotto porta.” Viene chiesto di El Shaarawy: “Stephan bisogna aver pazienza, ha 18 anni, bisogna aspettarlo.” Su Hochstrasser: “Xavier, così come Ardemagni e De Paula devono essere assimilati dalla squadra, devono capire meccanismi e i compagni. Si deve inserire gradualmente, sta migliorando, anche con la lingua, ma oggi non era ancora il momento giusto.”





Dante Piotto