Gazzettino: Brainstorming sull’avventura di Dal Canto. Succi-Vantaggiato ancora i più prolifici!

Dodici punti in sei partite, con tre vittorie, di cui l’unica finora conquistata in trasferta, e altrettanti pareggi. Tredici gol realizzati, sei al passivo. Il Padova targato Dal Canto viaggia a ritmo promozione – come evidenziato dalla tabella riportata nella pagina a fianco -, ha virtualmente chiuso il discorso salvezza e può ancora nutrire una timida speranza in chiave play off. Solo la capolista Siena ha fatto meglio in quest’ultimo mese e mezzo, nonostante l’ultimo ko interno con il Portogruaro che ha interrotto una serie di cinque successi di fila. I biancoscudati viaggiano leggermente meglio del Torino, tra le più in forma del momento, e hanno rosicchiato otto punti sul Livorno, sei sulla Reggina, cinque su Pescara e Vicenza e tre su Modena ed Empoli, tutte dirette concorrenti per gli spareggi promozione, mostrando inoltre una condizione fisica eccellente.


LA CORSA PLAY OFF – Quinto posto a quattro lunghezze, la sesta a tre punti. Se interpretata al proprio interno e nell’ambiente circostante, con lo spirito giusto la lotta per un posto tra le prime sei potrebbe regalare ulteriori soddisfazioni. Guardando indietro, resta il rimpianto per i tanti punti buttati via in maniera sciagurata, pensando all’immediato futuro c’è invece da fare i conti con un calendario non facile, a partire dalla sfida di sabato prossimo a Varese, campo imbattuto da oltre due anni e mezzo; poi ci sarà da contrastare la disperazione di Ascoli e Sassuolo, prima di affrontare Livorno e Torino in due sfide dai contorni ancora da scoprire. Proprio i granata, come la Reggina e il Vicenza, hanno il vantaggio di tre sfide su cinque in casa, ma molte delle formazioni in lizza devono ancora incrociare i propri destini.


GLI SCONTRI DIRETTI – Due di essi, quello in casa con il Livorno (3-3 all’andata) e al Comunale di Torino (1-1) sono ancora da disputare. Negli altri casi l’undici biancoscudato è messo decisamente bene, dato che il Modena è l’unica formazione con la quale si trova in saldo passivo, avendo perso al Braglia e pareggiato all’Euganeo. Pollice alto con la Reggina (4-0 in casa e 1-1 al Granillo), con il Pescara (due vittorie), con il Vicenza (ko per 2-1 e successo per 4-1) e con il Crotone (1-1 allo “Scida” e 1-0 a Padova). Con l’Empoli perfetta parità per effetto del doppio pareggio per 2-2, ma prevalenza – almeno provvisoria – nella differenza reti (+9 contro +5 dei toscani).


OCCHIO ALLE SPALLE – È doveroso in ogni caso tenere alta la soglia dell’attenzione anche in chiave salvezza, pur in un quadro ben diverso da quello della passata stagione o di qualche settimana fa. A distanza di sicurezza sulle quattro peggiori della classe (da 9 a 14 punti il divario) il Padova ha un vantaggio di sette lunghezze sulle due quint’ultime, ma il distacco sale a quota otto con riferimento al Piacenza per effetto della parità negli scontri diretti (due volte è arrivato il segno X) e di un netto vantaggio nella differenza reti complessiva (+9 contro il -10 degli emiliani). Quanto al Sassuolo, c’è ancora da giocare lo sfida diretta a Modena dopo la vittoria per 1-0 dell’andata, e per questo i giochi non sono ancora completamente fatti.


CURIOSITA’ SUCCI-VANTAGGIATO: Il primo non gioca da più di tre mesi e ha disputato solo venti partite di campionato. Il suo compagno manca all’appello dal derby al Tombolato e ha finora collezionato ventidue gettoni di presenza complessivi. Nonostante un simile quadro – udite udite – Davide Succi e Daniele Vantaggiato formano ancora la migliore coppia di attaccanti della serie B, con 26 reti all’attivo, 15 realizzate dalla punta bolognese e 11 dal collega brindisino. Gli unici a tenere lo stesso ritmo, ma con 67 partite complessive disputate, sono Bertani e Gonzales del Novara (13 gol a testa). Alle loro spalle, a quota 24, i cannonieri di due squadre impegnate nella lotta salvezza: i granata Piovaccari (19) e Dalla Bona (5) e gli attaccanti del Piacenza Cacia (17) e Graffiedi (7). Il Siena, che in assoluto è la formazione che ha segnato di più, ha diviso il bottino tra più giocatori: Calaiò (11) e Mastronunzio (9) i più efficaci nell’area avversaria. Un po’ meglio l’Atalanta, a quota 23, grazie a Doni (12) e Tiribocchi (11). Non in linea con le aspettative della vigilia, infine il reparto avanzato del Livorno (10 reti Tavano, 8 Dionisi).


Fonte | Il Gazzettino