Brutto arbitraggio in una partita accesa. Finisce 0-0 col Siena

30^ Giornata
05/03/2011


PADOVA-SIENA 0-0






PADOVA: Cano; Crespo, Portin, Legati, Trevisan (dal 33′ st Cappelletti); Gallozzi, Italiano (dal 37′ st Cuffa), Jidayi, Bovo; Ardemagni (dal 28′ st De Paula), Vantaggiato (Menegon, Hochstrasser, El Shaarawy, Di Nardo). All. Alessandro Calori


SIENA: Coppola; Cacciatore, Rossettini, Terzi, Rossi; Bolzoni, Marrone; Brienza, Mastronunzio (dal 27′ st Caputo), Calaiò (dal 34′ st Larrondo), Reginaldo (dal 22′ st Vergassola) (Farelli, Ficagna, Troianiello, Sestu). All. Antonio Conte


Arbitro: Maurizio Ciampi di Roma (Vuoto-Longo). Quarto uomo Giacomelli


Ammoniti: Crespo, Legati (Pd)


Spettatori Paganti 1553, Abbonati 3572, Totale 5105 per un incasso di 16.175,40 Euro.




Si inizia con un minuto di silenzio per commemorare l’alpino Marco Ranzani morto in Afghanistan. Calori schiera Italiano dietro le punte a sostegno di Ardemagni e Vantaggiato, il Siena, oggi in tenuta rossa e pantaloncini neri, schiera 4 punte che mettono paura: Mastronunzio, Calaiò, Brienza e Reginaldo. Primo brivido al 10’, punizione dal limite, bel tiro angolato di Calaiò, Cano si distende e para. Al 12’ Marrone ci prova da fuori senza convinzione. Al 24’ Calaiò dal limite si gira e piazza la palla di poco fuori alla destra di Cano. Al 25’ Portin ferma di forza Mastronunzio in area, poco prima sempre Portin e l’indomabile Crespo bloccano l’indiavolato Reginaldo. Al 29‘ Vantaggiato ruba palla che perviene in area ad Ardemagni che clamorosamente manca in area l’aggancio sprecando un occasione ottima. Il Padova gioca bene davanti, ma mai riesce ad avere occasioni concrete per andare in vantaggio, dall’altra parte le ripartenze del Siena sono sempre convincenti, ma ben fermate da un ottimo Crespo e Portin. Al 36′ palla dentro per Mastronunzio in evidente fuorigioco che tira a botta sicura, ma la palla scivola fortunatamente fuori. Ammonito Crespo al 40′ per fallo a centrocampo su Mastronunzio. Al 43′ Gallozzi cerca di entrare in area, l’azione svanisce finchè non perviene un cross sulla testa di Ardemagni, alto sulla traversa. Un minuto dopo Ardemagni viene trattenuto in area e cade, raramente però quest’anno ci viene concesso un rigore, sull’azione di contropiede il Siena sfiora l’occasione ghiotta con Marrone. Finisce così un primo tempo vivace, ma senza marcature.


Nella ripresa squadre invariate rispetto ai 22 iniziali. Al 7’ parapiglia in area con Bolzoni, Calaiò eBrienza che non riescono ad arrivare alla conclusione. Al 10’ Ardemagni conquista caparbiamente un corner, dalla bandierina Italiano, ma nulla di fatto. All’11 sponda di petto di Bovo, Italiano prova la bomba da fuori alta. Al 12’ è un indiavolato Brienza a provarci da fuori, palla parata facilmente da Cano. Al 15’ errore in disimpegno di Coppola, Vantaggiato tergiversa troppo e serve Ardemagni invece di Italiano, il tiro della punta è debolissimo e parato. Il Padova però continua a crederci e il Siena si affida a pericolosissimi contropiede. Al 18’ Ardemagni viene atterrato involato in area, ma l’arbitro incredibilmente non ravvisa un fallo netto, su contropiede ci prova Reginaldo dalla destra di Cano, ma la parabola è alta. La partita si infiamma. Al 21’ esce Reginaldo,entra Vergassola. Al 25’ da angolo di Italiano, colpo di testa di Jidayi parato da Coppola. Al 26’ esce Mastronunzio per Caputo e il Padova inserisce De Paula per Ardemagni autore di una buona prestazione. Al 27’ ammonito Legati per un fallo dal limite, dopo non aver ravvisato un fallo di Rossettini su Vantaggiato lanciato in contropiede. Arbitraggio insufficiente oggi da parte di Ciampi. Sulla punizione va Calaiò, conclusione identica a quella del primo tempo ed esito uguale, para Cano. Si infortuna Trevisan al 32’ entra Cappelletti al suo posto, nel Siena entra Larrondo per Calaiò. Al 34’ Brienza fallosamente serve la palla in centro area a Caputo che spara un rigore in movimento altissimo. Al 36′ il pubblico protesta, cambio Italiano esce per Cuffa. Disappunto del tecnico verso le proteste. Nel recupero De Paula si invola, ma il suo tiro defilato va sull’esterno della rete.


Il Padova ha giocato alla pari con una corazzata costruita per la promozione diretta, la cosa che infastidisce è vedere arbitraggi così scandalosi in partite così importanti nonchè l’amarezza per i punti gettati al vento nell’ultimo mese e mezzo. Il Siena pericolosissimo con le 4 punte nella prima frazione ha trovato una difesa biancoscudata sempre attenta e caparbia, nella ripresa i cambi davanti non hanno dato lo sprint necessario per arrivare alla vittoria e la sensazione che la squadra ospite si sia accontentata del pareggio c’è tutta. Il Padova si è presentato in campo combattivo e tenace, purtroppo il gioco davanti risente sempre di una costruzione di gioco incerta; Ardemagni si è dannato come un leone, ma mai è stato servito a dovere. Vantaggiato, in campo per 90 minuti invece non era in giornata migliore. De Paula non pervenuto. Il dubbio sul cambio Italiano-Cuffa resta, da segnalare la gran prova da terzino di Trevisan oltre che di Portin e Crespo.

Dante Piotto