Padova-Sassuolo 1-3 La capolista fredda i biancoscudati con Terranova, Bianchi e Boakye

PADOVA-SASSUOLO 1-3

Reti: 11′ Terranova, 14′ Bianchi, 13′ st Boakye, 22′ st Farias

 

PADOVA:

22 Anania, 23 Cionek, 5 Piccioni, 6 Trevisan, 13 Legati (36′ st 3 Franco), 14 Zè Eduardo, 15 Nwankwo (12′ st 20 De Vitis), 33 Renzetti, 18 Raimondi (37′ st 17 Jelenic), 10 Farias, 11 Cutolo. A Disposizione: 1 Silvestri, 9 Granoche, 27 Piccinni, 29 Feltscher. All Pea

SASSUOLO:

1 Pomini, 23 Gazzola, 20 Bianco, 26 Terranova (10′ st 24 Marzorati), 3 Longhi, 6 Bianchi, 4 Magnanelli, 7 Missiroli, 25 Berardi (30′ st 10 Troiano), 9 Boakye (41′ st 8 Pavoletti), 28 Catellani. A Disponibile: 22 Pigliacelli, 13 Chibsah, 19 Troianiello, 27 Laverone. All. Di Francesco.

 

ARBITRO: Candussio di Cervignano, Di Francesco-Bagnoli, quarto uomo Pinzani.

AMMONITI: Magnanelli, Renzetti

ESPULSO: 28′ st Renzetti per doppia ammonizione
Spettatori Paganti: 1095, Abbonati 4019, Voucher 506, TOTALE: 5620.

Incasso Paganti: 9.962,80 €

Vince facile il Sassuolo all’Euganeo, nella gara che vedeva Pea e Piccioni davanti il suo recente passato. Gli uomini di Di Francesco non si fanno intimorire dal campo pesante e dai fischi dei tifosi biancoscudati e chiudono virtualmente la pratica già dopo un quarto d’ora. La prima rete arriva dagli sviluppi di un corner dove irrompe Terranova al 11′, il raddoppio è una sfortunata deviazione di Cionek dopo la conclusione di Bianchi su un’azione di rimpallo da un calcio di punizione. Il Padova rimane tramortito e reagisce con il palo di Farias su colpo di testa alla mezz’ora. Nella ripresa il Sassuolo chiude la partita in contropiede con Boakye al 13′ st, il Padova ha una reazione d’orgoglio con il solo Farias che al 22′ st trova la rete con uno spunto personale convergendo dalla sinistra verso il centro e facendo partire un tiro a giro battendo Pomini sul palo lontano. Ma la reazione si spegne qui, quando 5 minuti dopo Candussio espelle Renzetti per secondo giallo al limite dell’area. Il Sassuolo vola a 45 punti, rispondendo al Livorno sul campo, il Padova invece rimane a 26 dimostrando tutti i limiti a cospetto della capolista. Domenica si torna in campo a La Spezia, ma servirà uno spirito diverso per racimolare punti per non perdere contatto con la zona playoff.

Dante Piotto