L’intervista (audio) di Marcello Cestaro alla presentazione del nuovo centro commerciale Emisfero

Marcello Cestaro è stato intervistato ieri a Bassano del Grappa da Gianmaria Collicelli del Corriere del Veneto durante l’inaugurazione del centro commerciale «Emisfero», alla presenza di autorità e invitati speciali.

Marcello Cestaro: “Con Calcio Padova come lei sa abbiamo fatto dieci anni, difficoltà crescenti ogni anno. Abbiamo fatto anche errori, in particolar modo io stesso. Gli impegni aziendali sono sempre più stressanti, abbiamo altre cose da fare, stiamo cercando di sviluppare l’azienda, che è questa che fa lavorare la gente, noi pensiamo a questo, vogliamo far lavorare la gente, con la speranza che qualcuno lo capisca, ma mi sembra siano lontani. Il Calcio Padova? Ho piacere di rimanere dentro, se troviamo dei soci perché io possa rimanere. Non esiste nessuno che compri una società di calcio di serie B, esistono società che vengono e dicono: “Io le prendo il calcio se lei mi dà dieci milioni e lo porto avanti per un anno”. Due cordate? Non c’è nessuno che voglia comprare. Si tratta di regalare e dare anche soldi perché acquistino. Abbiamo contatti, stasera tardi vedrò delle persone a Verona e anche domani sera li vedrò ancora. Spero che questi prendano una quota importante, se lo loro ritengono io posso anche rimanere, mi auguro mi dicano di sì. Se c’è gente che vuol bene al Calcio Padova, cercherò persone che vengono dentro. Se invece come in passato qualcuno viene a fare delle furbate, non vorrei dare la società a gente che fa dei danni. Per me va bene tutto, che entrino e prendano la maggioranza. Coli è ancora in gioco e ci sono anche gli altri lombardi. Coli è ancora in gioco, è un amico e domani lo devo vedere o sentire per capire se vuole fare. Devo capire se lui dice che ce la fa ogni anno a mettere soldi sul tavolo. Una o l’altra è lo stesso, a me basta che siano persone serie. A me basta che non succeda come i Vecchiato che poi rimaniamo senza niente in mano e poi non li vedi più. Coli è lì presente e può darsi che sia lui che dica: “Voglio fare bene”. Può darsi che sia lui. Rimanere come minoranza? Se mi volete come minoranza io resto volentieri, se invece pensate che io non serva mi metto da parte. Basta che facciate il bene del Calcio Padova. Spero che sta settimana si chiuda, perché allenatori e giocatori poi non aspettano più, spero si chiuda ed è bene che la cosa venga definita questa settimana. Due cordate, una buona, l’altra buona. Possibilità che io resti un altro anno? Non c’è possibilità, spero entrino adesso, per vari motivi, di età, di fisico, di difficoltà mi troverei in difficoltà ad andare avanti. Ho fatto i miei dieci anni, penso siano abbastanza. Anche perché ho po’ di altre cose da seguire”

Fonte | Gianmaria Collicelli per Corriere del Veneto via PadovaGoal.it