Sette anni a Modena non scalfiscono il legame per la portacolori della sua città. Andrea Bergamo nella squadra emiliana ha collezionato 183 presenze in cinque campionati di serie B e due nell’allora C1, uno dei quali vinto agli ordini di Renzo Ulivieri. A Padova è nato, ha tirato i primi calci e ha chiuso la propria carriera con la promozione dalla C2 alla C1 nella stagione 2000-01 e quella sfumata ai play off due anni dopo. «Non faccio previsioni – esordisce l’ex regista – perché non azzecco mai un risultato, ma spero comunque in un risultato esito per i biancoscudati». leggi tutto…

Ritiro anticipato per la Sampdoria reduce dall’ennesima debacle in casa con il Varese. La decisione non è ancora stata ufficializzata ma a partire da martedì, Palombo e compagni potrebbero già essere in Veneto per prepararsi alla gara con il Padova prevista per il 14 gennaio. leggi tutto…

Dal Canto a Sky: “Al di la delle qualità, la nostra caratteristica è l’orgoglio enorme, abbiamo fatto una buona gara di fronte ad una squadra con organico da Serie A. Il gesto di Ruopolo? Niente a che fare con qualcuno in campo. Son contento per i ragazzi che si sono guadagnati un buon punto in campo. La distanza tra centrocampo e attacco? E’ vero, ma è dovuto ad un fattore fisico, non siamo al top e non lo saremo presto, se rimaniamo al 80-85% delle condizioni fisiche andrà benissimo, perché dal top della condizione si può solo scendere. Ora Italiano-Milanetto? Non è un problema, ma un vantaggio che abbiamo noi. Cacia vi farà comodo? Siamo un po risicati numericamente, uno importante che ci darà una mano arriverà sicuramente, ma oggi Ruopolo ha fatto un gran lavoro. Dal Canto del campionato scorso e Dal Canto di questo campionato, cosa cambia? L’anno scorso ho solo dovuto motivare la buona squadra che avevamo, anche se la cavalcata è stata importante. Quest’anno per stare in una fascia importante in classifica dobbiamo avere giocatori importanti. Se Italiano, Marcolini o Milanetto dovranno rimanere fuori, so che lo accetteranno, anche con rabbia magari, ma questa farà bene, perché i giocatori avvelenati fanno sempre bene.” leggi tutto…

Dopo aver coraggiosamente definito la partita dell’andata da parte dei suoi ragazzi “buona, ma sfortunata” (finì 4-0, dagli addetti ai lavori definita la miglior prestazione del Padova e la peggiore della Reggina ndr) , il tecnico calabrese Atzori stasera dichiara: “Il rigore dalle immagini mi pare ci fosse… Il risultato ci sta stretto, non abbiamo avuto una buona gestione della palla dopo essere stati in vantaggio.” Una visione di gara alquanto curiosa, per non aggiungere altro. leggi tutto…

REGGINA-PADOVA 1-1

Calori non si nasconde e a sorpresa schiera una formazione a tre punte, con De Paula al posto di Cuffa a fianco di Vantaggiato e Ardemagni; la difesa è altissima e i padroni di casa spesso finiscono in offside. I biancoscudati scendono in campo rabbiosi e frizzanti, il trio d’attacco non lascia pensare la Reggina e guadagna metri ogni minuto. Vantaggiato è frizzante e trascina con se i due compagni di reparto la cui intesa cresce partita dopo partita, la Reggina invece non riesce ad arrivare alla conclusione in modo deciso, se non con Colombo a finale di frazione. Ai punti, i biancoscudati meritano di più nella prima frazione con varie occasioni di Vantaggiato e un clamoroso colpo di testa di Ardemagni. Ottima la prova dietro di Crespo, dal suo lato non si passa. leggi tutto…

Raggiunto da Dimitri Canello, Alessandro Calori in conferenza stampa alla vigilia dell’anticipo per Reggio Calabria è parso particolarmente concentrato e carico: “Da adesso in avanti non potremo più sbagliare, ogni partita sarà un esame e non ci sarà un terzo tempo. Se vogliamo raggiungere i play-off dovremo essere capaci di stare sul pezzo”. leggi tutto…

4^ Giornata

Alcune immagini dalla sala stampa.

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4^ Giornata. 10/9/10
PADOVA-REGGINA 4-0

All’Euganeo va in scena una di quelle serate che non si vedevano da tempo da queste parti. Il Padova strapazza una Reggina che ha tenuto bene il campo per un tempo. Partono molto meglio gli ospiti, pericolosissimi con le ripetute incursioni di Zizzari e da corner con Bonazzoli e Acerbi. Il Padova però, dimostra di esserci sempre, seppur con qualche sbavatura dietro, regge il colpo, e quando serve si rende pericoloso con Succi. E’ proprio Davide che alla mezz’ora, con uno splendido filtrante, lancia El Shaarawy per vie centrali, il quale non si fa pregare, brucia Cosenza sull’uno contro uno e batte Puggioni in uscita. E’ l’1-0 che infiamma la Fattori, e il primo sigillo per il diciassettenne in Serie B. La Reggina reagisce e fino al finale di tempo ci prova a riaggiustare la partita, soprattutto con occasioni da calcio d’angolo. leggi tutto…