Come riportato in un articolo di qualche giorno fa tratto dal Mattino di Padova (a questo link), la città del Santo non ha solo fatto sbocciare il Faraone Stephan El Shaarawy tra i talenti che incantano la serie A. Giusto ieri, dopo un periodo in cui era meno utilizzato, torna in campo dal 1′ contro il Napoli l’altro ex bocia biancoscudato, Giacomo Bonaventura e risponde alla grande chiamato in causa, non solo per il gol che apre i giochi. Difende con ordine, recupera palloni e sfiora anche la doppietta personale. leggi tutto…
PADOVA Con la parata su Bernacci al 90’, venerdì scorso, Mattia Perin ha riscritto la storia, consegnando ai tifosi un nuovo idolo. Dal Canto avrà definitivamente scelto il nuovo titolare? Probabilmente sì: un ragazzone di 19 anni, con lunghi capelli castani e la parlata romanesca, capace in campo di unire allo spirito libero del novellino l’ardore agonistico del professionista. E, fattore ben più importante, un ragazzo che può vantare l’appoggio della tifoseria: da sempre Padova è rinomata culla di talenti, ciò che i giovani calciatori non sanno è che la svolta nella loro carriera può veramente arrivare quando acquistano il titolo di «bocia». Un vero e proprio lasciapassare per il successo. Il mito del «bocia». leggi tutto…
Rapido e conciso il tecnico dell’Atalanta Stefano Colantuono: “Ho visto due episodi dubbi, li vorrei rivedere perchè dalla panchina non si capisce mai se l’arbitro ha deciso bene o meno. Se si va sul 0-2 la partita finisce li, rammarico per il gol del pareggio, nostra unica sbavatura, a forza di attaccare il Padova ha trovato il gol. Prendiamo questo punto su un campo difficile, contro una squadra in netta ripresa e lo portiamo a casa. Ripeto, rammarico, ma può andare bene così”
Andrea “Roger” Rabito: “Dobbiamo guardare partita per partita, questo è un punto importante in chiave salvezza. Personalmente vengo da una stagione travagliata, come quella della squadra, ho giocato pochissimo e spero naturalmente in qualche chance in più in futuro, voglio dare il mio contributo”
Dal Canto: “Il gol a freddo è stato un errore mio e non dei ragazzi, la marcatura è mancata perchè ho sbagliato io l’indicazione da dare a Gallozzi. E’ un pareggio importante contro la squadra che reputo la migliore della categoria. La partita è iniziata male, ma poi il lavoro me lo han facilitato i giocatori con il loro impegno e la loro determinazione. Importante era dare continuità di prestazione e di risultati. Il pubblico ci ha sostenuto e incitato, c’era tanta gente e ho apprezzato molto gli applausi a De Paula, che oggi ha fatto una bella prestazione. I tiri da fuori area continui? Sono stati frutto della partita, l’Atalanta dava pochi spazi su vie centrali e questa è stata la ovvia conclusione.” leggi tutto…
Divieto disposto dal Casms per i non possessori della tessera del tifoso, ma non incide per Bergamo, da dove è annunciato un importante seguito di supporter. Circa ottocento i sostenitori nerazzurri annunciati, con un conseguente ampio dispiego delle forze dell’ordine. Per motivi di sicurezza sarà consentito l’accesso allo stadio del pubblico padovano solo dal lato sud e dunque dal tratto di via Nereo Rocco più vicino a Montà o da via Croce Verde. Ai tifosi lombardi sarà invece riservato l’afflusso da nord verso il parcheggio ospiti vicino alla relativa curva.
Dalla Questura arriva l’invito di raggiungere l’Euganeo con un certo anticipo per evitare code e contrattempi dovuti ai rigorosi controlli previsti. Meglio anche munirsi per tempo del biglietto, acquistabile fino alle 17.30 nei punti Ticketone in città (Coin, Mediaworld, agenzia viaggi Albany, tabaccheria Polizzotto a Montà e Casa Fortuna al centro La Corte di Mortise) e provincia (Toto Abano, Mediaworld Albignasego e tabaccheria Il Giglio a Cittadella) o via internet al sito ticketone.it. I botteghini dello stadio saranno operativi a partire dalle 18.
QUI ATALANTA – Un cammino alle spalle che porta dritto alla serie A. L’undici di Colantuono non perde una partita da quattro mesi esatti (ko casalingo per 2-0 con il Livorno il 26 novembre 2010) leggi tutto…
Matteo Ardemagni in conferenza stampa prima dell’allenamento risponde all’intervista riportata ieri da tuttoatalanta da Giacomo Bonaventura: “Con Bonaventura c’è sempre stato un ottimo rapporto, mi fa piacere che abbia detto certe cose, spero che però non me l’abbia gufata…”.
Sull’Atalanta Matteo ha le idee chiarissime: “Doni, nonostante l’età avanzata, fa ancora la differenza, direi che uno come lui è fantastico averlo in squadra, è lui i pericolo principale. Sicuramente sabato abbiamo una partita importantissima, la affronterò come se fosse una qualsiasi, ma magari ci sarà uno stimolo più, non ho fatto bene a Bergamo e ci tengo dunque a dimostrare mio valore. Mi servirà sicuramente da lezione per il futuro”
Sul suo futuro: “Dipenderà da quello che farò da qui a fine stagione, vedremo, è ancora presto per dirlo, se non segno più difficilmente Cestaro mi confermerà”. leggi tutto…
E’ pronto a bussare nuovamente al rettangolo di gioco “Jack” Bonaventura. Sabato sera una sfida particolare per lui, perché contro il Padova sarà l’ex di turno e dai suoi piedi, lo scorso anno, è arrivata la salvezza nello scontro playout contro la Triestina. A Padova ha lasciato un grande ricordo, il club veneto ha fatto di tutto la scorsa estate per riaverlo in prestito, ma Bonaventura – grazie alla stima e la fiducia del club nerazzurro – è ora uno dei giocatori più importanti della nuova Atalanta.
Che partita sarà sabato contro la tua ex squadra?
“L’anno scorso ho vissuto una stagione importante – confida ai microfoni di TuttoAtalanta.com – quello che posso dire che il Padova ha delle individualità forti e dovremo stare attenti. Questo gruppo ha sempre dimostrato di compattarsi nei momenti di maggior difficoltà”.
Il Padova ritrova il gol con Ardemagni, ex Atalanta.
“L’ho sentito a fine partita sabato scorso e son felice per lui – racconta – Per un attaccante il gol è indispensabile, e la sua situazione non era facile da affrontare. Si è ripreso con una splendida doppietta e confido che mi son emozionato quando ho visto i suoi gol. Vedendo la sua prestazione, Ardemagni è ora per il Padova uno dei giocatori più in forma”. leggi tutto…
PadovaCalcio
01/01/1970