Glerean a Leggo: “Dal Canto? Fatelo lavorare”

Sei stagioni al Cittadella che hanno consacrato la squadra granata nell’olimpo del calcio e la parentesi di una stagione in biancoscudato (meno fortunata) che gli permette di guardare tutto con l’occhio attendo di un acuto osservatore. E’ un derby a parole quello di Ezio Glerean, tecnico di San Michele al Tagliamento che fa le carte al prossimo campionato di B delle due formazioni padovane. «Il calcio italiano ormai è in mano a gente che pensa solo a guadagnare e lucrare – dice con una punta di rammarico il profeta venezianfriulano -, fare pallone è difficile, se non impossibile, per questo tanti come me sono rimasti a piedi. Ci sono troppe persone fuori posto all’interno delle società e mancano le competenze per progetti seri. Cittadella è un’isola felice e la continuità di Foscarini lo dimostra. Una delle poche compagini che lascia ai tecnici lo spazio per lavorare. Dovranno puntare ancora sui giovani che è nel Dna di questa squadra, per farli crescere e maturare. A Stefano Marchetti riesce il miracolo ogni stagione e non è giusto criticarlo come qualcuno ha fatto».
Più pepati i commenti sul Padova e il suo entourage. «Cestaro è un grandissimo presidente, che merita di assaporare il palcoscenico della serie A e sono sicuro che in breve tempo ce la farà. Sono anni che investe ed è tempo di raccogliere i frutti. Nella sua società però non si permette agli allenatori di lavorare. Guardate Calori, gli sono andate male alcune partite e ha subito pagato. Succederà anche a Dal Canto se non trova in fretta il bandolo della matassa. Dico a Foschi di lasciarlo lavorare senza pressioni. E’ un allenatore emergente che ha già dimostrato di saperci fare. Sono fiducioso per il prossimo campionato del Padova: può essere davvero protagonista».


Fonte | LEGGO