Le Interviste a Malesani, Dal Canto, Lazarevic e Schiavi

Sala Stampa.

Malesani allenatore del Genoa: “Il gol è arrivato per un errore a centrocampo, ma era giusto dare a tutti i ragazzi l’opportunità di giocare. Ci mancano velocità di esecuzione e alcuni meccanismi nella fase offensiva non sono ancora perfetti, ma abbiamo lavorato su altre cose. Il Padova? ci ha messo in difficoltà sopratutto nella velocità di esecuzione. E’ stato un bel test, sono contento, si vede la mano di Dal Canto in questa squadra.”

Dal Canto:”Sono soddisfatto della prestazione. Abbiamo interpretato la partita bene, la condizione fisica non è ancora perfetta, ma è normale. Nella ripresa c’è stata più velocità, ma è normale, qualcuno ha rotto il fiato. Davanti avevamo una squadra di Serie A che farà grandi cose quest’anno. Ho dato un minutaggio preciso alle punte e anche ai centrocampisti che hanno giocato un ora ciascuno. Oggi non interessava la brillantezza, ora man mano scenderà il carico di lavoro. Lazarevic? In 20 anni di carriera non ho visto mai nessun avversario avere il suo passo. Veniva da 3 giorni in cui non si era allenato, ma lui non ha di questi problemi visto che vola. El Shaarawy è meno veloce di lui, ma più geometrico. In questa prima fase della preparazione non abbiamo avuto infortuni e questo è positivo. Mercato? Davanti prenderemo ancora qualcuno, ma non c’è fretta. Ci serve un innesto di qualità e prenderemo qualcuno di forte. Comunque noi abbiamo già 3-4 giocatori di Serie superiore. La posizione di Osuji? lo vedo come interditore, spazia da destra a sinistra, abbiamo un centrocampo offensivo, lui garantisce anche l’altra fase.”

Lazarevic: ” Il pubblico di Padova mi ha accolto benissimo. E’ stato emozionante cominciare l’avventura in questa maniera. Io il nuovo El Shaarawy? Non voglio essere il suo cambio, ha fatto cose grandiose, ma spero anche io di lasciare il segno. Devo migliorare dal punto di vista realizzativo, spero oggi sia di buon auspicio. A sinistra mi trovo a mio agio perchè sfrutto la mia caratteristica principale: la velocità nel dribling al fine di accentrarmi verso la porta”.

Schiavi:” Emozionato vista la mia prima partita qui all’Euganeo, è un buon punto di partenza. Con i compagni di reparto mi trovo bene, ora devo solo aggiustare qualche movimento. Non siamo ancora tutti al meglio fisicamente, però con questa squadra possiamo puntare ad un campionato di vertice”.

Dante Piotto