Legati:”A questo punto vogliamo la A”

Elia Legati inizia con una battuta sui tifosi la conferenza stampa a Bresseo: “Sono stati fantastici, la cosa più bella è aver regalato loro questa immensa soddisfazione. Adesso possiamo dirlo, vogliamo la serie A. Dopo 14 minuti essere sotto di due a zero ci aveva messo in difficoltà, siamo stati bravi comunque a rimanere in partita e a non sfaldarci. E ora siamo qui a parlare di finale. Bravo Stephan a segnare quel gol”
Sul gol del 3-2: “Non c’è stato nemmeno il tempo di disperarsi, io ho sbagliato sul gol, ma siamo riusciti a ripartire subito e abbiamo segnato a sei minuti di distanza dal loro gol. Il mio gol di ieri? Toccato la palla istintivamente, gol importante che mi dà ancora più soddisfazioni.”
Sul Novara: “Dovremo fare un a gran partita in casa, sappiamo che dovremo sfruttare al massimo il fattore campo per presentarci a Novara con due risultati su tre. La squalifica di Bertani? Grandissimo giocatore, non ho visto la sua espulsione, ma il Novara è una signora squadra anche senza di lui. E’ rimasta fra le prime tre per tutto l’anno, guidando la classifica a lungo. E’ lo scoglio più duro, ma noi ci proveremo”
Sul campo dell’Ossola: “Terreno molto strano, forse ho sbagliato i tacchetti. Nessuno ha capito la consistenza dell’erba, spero di non doverci tornare il prossimo anno”.
Sulla partita di Varese: “Uno spettacolo bellissimo sotto tutti i punti di vista. Ieri c’era grande agonismo in campo, loro erano molto cattivi. Ma alla fine nel tunnel è finito tutto, è stato bello perchè ci siamo abbracciati. Tanto per farvi capire con Ebagua, che mi ha menato per tutta la partita, ci siamo scambiati la maglia. Ci siamo abbracciati tutti nel tunnel con loro, c’è stato un clima di sportività almeno sul campo. Sannino? Ha il suo modo di vivere le partite, non ci metto bocca, gli ho dato la mano. Siamo arrivati fino a qui e sarebbe un peccato fermarsi sul più bello”.
El Shaarawy? “Diventerà un grande, ha i piedi per terra e la testa sulle spalle. Già in ritiro quest’estate avevo detto che diventerà un fenomeno.”
Sull’avversario della finale: “Non sapevo bene per chi tifare, certo con la Reggina avremmo avuto il vantaggio dei due risultati su tre, ma arrivati qui davvero una vale l’altra”.
Legati scherza su Ardemagni: “Ha cominciato a piangere sul 2-2 e ha smesso soltanto stamattina. E’ stato bellissimo il viaggio di ritorno, a ogni autogrill c’erano tifosi che ci fermavano. Lo striscione “Pazzi per Legati” mi ha fatto veramente piacere. Sono contento dell’affetto del pubblico in generale nei miei confronti. Adesso che stanno andando bene le cose sono magnifici. Ci devono fare l’ultima spinta verso la serie A.”

Fonte | PadovaGoal.it | PadovaSport.tv