Ci ha pensato Rino Foschi nel dopogara di Sampdoria-Padova a dare le conferme che tutti andavano cercando da giorni: “Cacia è il medico giusto che ci può dare la profondità, l’unico in Italia che può fare un certo tipo di gioco. E’ un sogno, ma i sogni dopo Ferragosto talvolta si avverano…”.
La trattativa si può dunque definire conclusa, sarà Cacia la punta che manca allo scacchiere biancoscudato, i termini dell’accordo si aggirerebbero sui 1,3 milioni per metà cartellino al Lecce, triennale da 500.000 euro annui.
Il giocatore è già stato raggiunto da Padovagoal rilasciando parole importante che lasciano pochi dubbi:
Daniele Cacia, buonasera. E’ vero che è vicinissimo al Padova?

“Direi di sì, da quello che so ormai ci siamo. So che si devono incontrare le due società, ma non ci dovrebbero essere problemi”

Possiamo dire che ormai è fatta?

“Aspettiamo domani e poi vediamo, comunque ripeto: ormai dovremmo esserci”.

Il suo procuratore ci ha detto che lei sperava nella serie A.

“Lo ammetto, ci speravo. Dopo il campionato che ho fatto l’anno scorso, la speranza che mi chiamasse un club della massima serie c’era”

Ma il Padova, a quanto pare, è una destinazione di suo gradimento.

“Certo che sì, sono entusiasta, c’è un progetto importante, un progetto che punta alla serie A”

A presto, dunque.

“Presto ci saranno notizie importanti”.

Guarderà Sampdoria-Padova stasera?

“Certo che sì, ho mangiato in anticipo appositamente per sistemarmi davanti alla tv. La guardo eccome, Sampdoria-Padova…”


Fonte | PadovaGoal.it