Il Siviglia non esercita il riscatto su Crespo, il suo futuro nelle mani di Foschi

Crespo nel mirino di alcuni club di serie A. Il terzino spagnolo è stato tra le rivelazioni dell’ultimo campionato cadetto, e in giro piace parecchio. La sua posizione contrattuale recita che è vincolato al club di viale Nereo Rocco per un’altra stagione. «Il Siviglia non ha esercitato il diritto di riscatto (in tale ipotesi ai biancoscudati sarebbe andato un milione di euro, ndr) – spiega il suo procuratore Battistini – e il Padova è libero di scegliere ciò che vuole, pensando che c’è un contratto fino a giugno 2012. Ha fatto bene, si è rivelato uno dei terzini destri più forti della serie B, e a Padova si è trovato benissimo. Foschi ha avuto ragione nel prenderlo». Quindi aggiunge: «Che qualche buona società di A lo apprezzi, è vero. Questo fa piacere, ma da qui a dire che si possa fare, ne passa… Bisogna vedere cosa salta fuori, e soprattutto cosa intendono fare i biancoscudati». Già in gennaio era uscita una voce relativa a un interessamento dell’Aek Atene, dove c’è il suo allenatore ai tempi del Siviglia, Jimenez. Pista ancora in ballo? «Può essere una ipotesi, ma ci sono tre-quattro squadre di A. Questo non vuole dire che si faccia. Fermo restando – ribadisco – che a Padova il giocatore sta bene, e la considera una piazza importante, dove ha giocato una stagione importante».
Sull’argomento interpelliamo il diesse Foschi: «Crespo fa parte del nostro organico. E la nostra intenzione è tenere i giocatori bravi, fare un organico competitivo». E ancora: «L’abbiamo preso a parametro zero, adesso è da vedere se ha richieste dalla A. Ma il Padova sta lavorando per costruire una grande squadra: di sicuro è un giocatore importante, e faremo il possibile per tenerlo».


Fonte | Pierpaolo Spettoli per Il Gazzettino