La festa: le dichiarazioni di Mbakogu, Raimondi, Mandorlini e… Quagliarella

Ecco alcune dichiarazioni di Raimondi e Mbakogu, prima e dopo la storica promozione in B della Juve Stabia, e quelle dell’ex Mandorlini, autore di un autentico miracolo Hellas.
“È incredibile, sono emozionatissimo, riuscire a vincere un campionato all’esordio da professionista mi reca una gioia indescrivibile – afferma Jerry Uche Mbakogu – Ringrazio mister Braglia per quanto mi ha insegnato in questa stagione e dedico questa promozione a tutti i tifosi. Spero di poter disputare la Serie B con la maglia gialloblù, siamo una famiglia straordinaria”. Queste le parole del nigeriano classe 92’, che ad inizio campionato esordì in cadetteria durante la gara giocata a Crotone ( qui il racconto della gara) in coppia con Soncin. Ora spetta al Padova decidere del futuro del campioncino.
Qualche settimana fa il presidente Franco Manniello aveva strappato una promessa ad Andrea Raimondi, attaccante della Juve Stabia con l’hobby della musica. “Se dovessimo andare in serie B lo voglio sul palco a cantare una canzone napoletana”, disse il presidente nella trasmissione Lo Stabiese in onda su Metropolis Tv. “Ci sto pensando – aveva dichiarato il calciatore prima della gara al Flaminio – Sarebbe bello scrivere una canzone sulla promozione”. Cantautore e buon chitarrista, alla mente viene a tutti l’americano Alexi Lalas, infatti Andrea, nato a Padova, che detiene il suo cartellino e ha dato in prestito il giovane attaccante per crescere, non si dimenticò dei bianco scudati in un intervista una settimana fa: “Sarebbe fantastico se il Padova dovesse salire in A, Io sono un tifoso sfegatato dei biancoscudati. E sarebbe una stagione eccezionale se dovesse arrivare anche la promozione in B con la Juve Stabia”. Purtroppo, il desiderio è stato realizzato a metà.



Questo il pagellone della cavalcata in Serie B stilato da stabiachannel.it:
Jerry Uche Mbakogu 7.5: L’attaccante nigeriano è l’atleta più giovane nella rosa della Juve Stabia. Classe 1992, fa impazzire gli avversari con un micidiale mix di tecnica e velocità che regala alle vespe punti in quantità ed una Coppa Italia Lega Pro che porta la sua firma in virtù della doppietta di Carpi realizzata nella finalissima di andata. Deve migliorare il feeling con il gol, ma il tempo è dalla sua parte
Andrea Raimondi 6.5: Il tecnico toscano ne esalta frequentemente le doti tecniche rimproverandogli una scarsa dedizione al sacrificio. Lui risponde con una performance maiuscola nella finalissima del Flaminio.



Ci aveva provato nel 2006-07 anche qui a Padova, il sogno però si concluse nelle ultime battute di campionato, a Verona il capolavoro gli riesce. Andrea Mandorlini raggiante a fine partita annuncia la sua conferma anche nella prossima stagione a Verona. Il tecnico ravennate è chiarissimo: “Avevo già deciso prima di questa partita che sarei rimasto qui, a maggior ragione dopo questa vittoria rimango a Verona. Abbiamo costruito qualcosa di incredibile, quando sono arrivato la squadra era terzultima in classifica e sfiduciata, è bello aver riportato questa piazza in serie B ed è bello che tornino nuovamente i derby con Padova e Vicenza. I derby sono il bello del calcio, i tifosi devono essere contenti”.


Curiosità: quanti di noi, sognandosi calciatori in carriera avranno pensato ad una cosa simile? Io di sicuro sì. Fabio Quagliarella, giocatore della Juventus e noto tifoso della Juve Stabia: “Se affrontassi la Juve Stabia in finale di coppa Italia con la Juventus, sicuramente non scenderei in campo, non ce la farei. Se la Juve Stabia venisse promossa in serie A, firmerei in bianco, senza pensare all’ingaggio o ad altro.”



Fonte | Metropolis.tv | PadovaGoal.it | StabiaChannel.it