Juve Stabia show, la stella è Mbakogu

C’è un Padova che cresce, e non ci riferiamo a quello visto in campo sabato contro l’Ascoli, bensì quello delle nostre giovani promesse in prestito. Ieri la Juve Stabia dei nostri Jerry Mbakogu e Andrea Raimondi vince, dopo la Coppa Italia di categoria, anche 4-1 contro la Lucchese. Il nostro attaccante diciottenne nigeriano, idolo oramai della tifoseria locale, è stato autore di una splendida prestazione, doppietta pesante e ora le vespe di Castellamare potrebbero disputare i playoff da quarti in classifica. Jerry inoltre dimostra uno spirito di gruppo invidiabile, queste infatti erano le parole rilasciate a Stabiachannel.it prima della gara di ieri:


“Due sconfitte, sul finire di un campionato disputato a ritmi straordinari, possono capitare, anche se nessuno di noi avrebbe mai pensato di incamerarle consecutivamente – spiega l’eclettica punta in grado di giocare lungo tutto il fronte offensivo – Contro la Cavese, in particolare, non abbiamo demeritato e, qualora fosse entrato il mio tiro in avvio di gara, forse avremmo assistito ad un derby molto diverso. Con il Taranto invece siamo stati condannati da una autorete dopo appena 2 minuti che ci ha tagliato le gambe. È vero, il mister prima di quella partita ci aveva detto restare con i piedi per terra e dimenticare la vittoria di Nocera, ma non credo che sia stata l’euforia la causa di questo duplice passo falso. Pur riconoscendo ai nostri avversari i propri meriti, sono fermamente convinto che, senza l’espulsione di Dicuonzo, al Simonetta Lamberti avremmo potuto recuperare il risultato. Pazienza, ora dovremo ripartire dando il massimo già domenica contro la Lucchese per poter migliorare la nostra posizione in classifica ed arrivare al top ai Play-Off. Nessuno di noi ha la benché minima intenzione di rischiare di gettare al vento tutto ciò per cui si è lottato sino ad oggi e contro i rossoneri toscani dovremo dimostrarlo”. L’attaccante ricorda bene l’esperienza capitata qui due anni fa: “Il Padova due anni fa riuscì a conquistare la promozione affrontando gli spareggi da quinta
classificata, quindi ciò che conta davvero è aver ottenuto il diritto di partecipare alla postseason. Di certo non ci tireremo indietro in questi due ultimi match, sappiamo benissimo che poter giocare il ritorno in casa sarebbe un aiuto determinante per chi può contare su una tifoseria come la nostra. Durante la regular season abbiamo dimostrato di poter giocare alla pari con chiunque, battendo Nocerina, Benevento ed Atletico Roma, nei Play-Off daremo l’anima per riuscire a raggiungere il miglior traguardo possibile”.
Eppure in città, dopo le ultime performance, c’è chi teme che la squadra possa accusare un calo psicofisico proprio ora che il gioco si farà duro: “Non siamo affatto stanchi, momenti poco proficui sono preventivabili nell’arco di una stagione, altrimenti a quest’ora saremmo appaiati alla Nocerina. Considerando che ormai siamo agli sgoccioli del torneo, preferisco di gran lunga che questo frangente sia capitato ora che possiamo ancora imparare dai nostri errori e non più avanti”.

Quasi profetico, ecco cosa ha combinato ieri nella Juve Stabia, trascinandola con una doppietta alla vittoria. Il reportage della Gazzetta:


CASTELLAMMARE DI STABIA (Napoli). La Juve Stabia ritorna alla vittoria contro la Lucchese, appagata dalla
salvezza, consolidando la propria quarta posizione nella griglia dei playoff.
L’ultima uscita casalinga stagionale della regular season vede i gialloblù offrire in regalo ai propri tifosi un poker di reti: doppietta di Jerry Mbakogu con il contorno delle due realizzazioni di Cazzola, al primo centro in campionato, e Corona. E buone risposte ha avuto anche lo squalificato tecnico Pietro Braglia dal nuovo modulo, un inedito 3-4-1-2, sperimentato per far fronte alla stangata delle 6 giornate di stop inflitte a Di Cuonzo. Protagonista I padroni di casa iniziano la gara a tutto gas, decisi a chiudere immediatamente i conti. E la cosa avviene puntualmente, complice anche l’approccio al match piuttosto morbido dei rivali. All’8’ è il giovane nigeriano Mbakogu a profittare di un colpo di testa di Mezavilla sul palo per ribadire in rete da sottomisura. Tre giri di lancette più tardi è invece Cazzola, su azione d’angolo, ad avvitarsi abilmente su una millimetrica parabola di un ispirato Tarantino. Invece di accontentarsi la Juve Stabia continua a spingere sull’acceleratorema deve pazientare sino a dopo l’intervallo per calare il tris. A inizio secondo tempo tocca, infatti, a Corona segnare la terza rete, di testa su assist di Dianda. Il poker arriva poco dopo ed è il frutto di una spettacolare azione di Mbakogu che decide di far tutto da solo, accentrandosi dalla sinistra per poi infilare l’incrocio dei pali. A un minuto dal novantesimo il gol della bandiera della Lucchese grazie a una precisa conclusione dalla distanza di Carloto.


MARCATORI Mbakogu (JS) all’8’, Cazzola (JS) all’11’ p.t.; Corona (JS) al 3’, Mbakogu (JS) al 9’, Carloto
(L) al 44’ s.t.
JUVE STABIA (3-4-1-2) Colombi 6; Maury 6, Molinari 6,5, Scognamiglio 6,5; Tarantino 6 (dal 14’ s.t. Valtulina 6), Cazzola 6,5, Danucci 6,5 (dal 1’ s.t. Dianda 6,5), Pezzella 6; Mezavilla 6,5; Corona 6 (dal 23’ s.t. Raimondi 5,5), Mbakogu 7. (Fumagalli, Pitarresi, Davì, Albadoro). All. Isetto 6
(Braglia squalificato).
LUCCHESE (3-4-2-1) Pennesi 6 (dal 35’ s.t. Berti s.v.); Del Nero 5,5 (dal 42’ p.t. Taddeucci 5,5), Bertoli 6, Bova 5,5; Marchetti 5, Carloto 5,5, Galli 5,5 (dal 10’ s.t. Costantini 5,5), Baldanzeddu 6; Piccinni 5, Grassi 5,5; Marotta 6,5. (Bartoncini, Crocetti, Michelotti, Pezzi). All. Indiani 5,5.
ARBITRO Lobina di Cagliari 6.
NOTE paganti 703, abbonati 661,
incasso di 12.170,63 euro.
Ammonito Bova. Angoli 10-0.




Così Jerry analizza a fine gara la sua prestazione sempre ai microfoni di Stabiachannel.it :
“Meno male che sono arrivate queste due reti. Ho sbagliato qualche occasione facile durante la gara ma alla fine ho segnato quello più difficile. Proprio durante gli allenamenti, infatti, sto lavorando molto sulla concretezza in zona gol. Sono molto contento della prestazione di tutta la squadra, venivamo da due sconfitte ed eravamo in forte discussione, ma oggi abbiamo risposto sul campo alle tante critiche ricevute”.
Mbakogu conclude analizzando con molta serenità la posizione delle vespe in vista dei play-off. “In questi casi l’aspetto fondamentale è la condizione fisica, soprattutto ora che arriva il caldo bisognerà lavorare il doppio. Manca ancora una partita e poi dopo vedremo cosa succederà. Il Benevento lo affronteremo domenica anche se tutte le squadre impegnate nei play-off sono tutte in ottima forma. Di certo non saremo noi a decidere il nostro avversario ma sarà la classifica a metterci di fronte ad una determinata squadra. Adesso dobbiamo pensare solamente a noi stessi, lavorare con la stessa intensità avuta fino ad oggi e dare sempre il massimo , così diventeremo la squadra da battere”.




Fonte | Gianpaolo Esposito per LaGazzettadelloSport | Stabiachannel.it