Osservatorio Calcio Italiano: Tutti i numeri della finale Playoff

FINALE PLAY OFF – SERIE BWIN: PADOVA E NOVARA A CONFRONTO
Numeri e statistiche di piemontesi e bianco scudati.
Padova meglio all’Euganeo. Fuori casa carattere e buona tenuta.

Due neo promosse si contendono l’ultimo posto utile per l’accesso in Serie A: Padova e Novara. L’andata della finale play off si disputerà allo stadio Euganeo, il ritorno al Comunale “Silvio Piola”. In semifinale il Novara ha eliminato la Reggina (And. 0-0, Rit. 2-2: qualificazione per migliore posizione in classifica), i bianco scudati hanno superato il Varese (And. 1-0, Rit. 3-3). Approdano all’ultimo atto le formazioni giunte rispettivamente terza (Novara 70 p.) e quinta (Padova 62 p.) al termine della stagione regolare.

Contro la Reggina la squadra allenata da Tesser ha sviluppato una densità di gioco prevalentemente nella zona mediana del campo (48%) articolando le trame offensive principalmente lungo il versante destro (38.5%) e centrale (33.5%). L’out sinistro è stato impiegato nel 29% delle sortite d’attacco. Tra andata e ritorno il Novara è andato al tiro in 25 occasioni, 10 delle quali nello specchio della porta difesa da Puggioni. In fase di costruzione i piemontesi hanno giocato in totale 1057 palloni con una percentuale media di passaggi riusciti pari al 57%. Maggiore è stata la supremazia territoriale del Novara nel match di andata al Granillo (11’:55’’) rispetto all’incontro di ritorno tra le mura di casa (08’:09’’). In evidenza tra gli azzurri Morganella con 85 passaggi riusciti e 44 palloni recuperati. In fase di interdizione bene Lisuzzo (41 palloni recuperati) mentre in fase di appoggio da annoverare anche il contributo fornito da Rigoni (76 passaggi riusciti).

Lo rileva il Report n. 48/2011 dell´Osservatorio Calcio Italiano, website monitoring delle manifestazioni calcistiche in Italia.

Differente è stato l’approccio e la conduzione del match da parte del Padova tra andata e ritorno della semifinale play off contro il Varese. All’Euganeo l’undici di Dal Canto ha dominato nettamente l’avversario costruendo un gioco offensivo prevalentemente lungo le corsie esterne (70% in totale, equamente ripartito tra out destro e sinistro) che gli ha consentito di andare al tiro in 11 occasioni, 7 delle quali nello specchio della porta difesa da Zappino. Fluida e precisa anche la manovra con 588 palloni giocati e una percentuale di passaggi riusciti pari al 60.3%. Nel match di ritorno i bianco scudati hanno sofferto l’iniziativa del Varese dimostrando però carattere ed una buona tenuta fisica che gli ha permesso di rimontare prima il doppio svantaggio e poi la rete del momentaneo 3 a 2 firmato De Luca. Il Padova mantiene una buona percentuale di passaggi riusciti (54.5%) a fronte però di un numero di palloni giocati (236) nettamente inferiore rispetto al match di andata. Tra i bianco scudati in evidenza Italiano, perno inscindibile del gioco avendo collezionato 78 passaggi: contributo nettamente differente tra andata (51) e ritorno (27). Bene anche Renzetti capace di totalizzare 73 passaggi utili. In fase di interdizione si conferma Legati con 39 palloni recuperati. Segue Crespo Rincón con 29.


Fonte | Osservatorio Calcio Italiano