Albania, Edgar Cani: “Felice per il gol in Nazionale. Italia, tornerò”

Un gol per inaugurare al meglio la sua avventura in Nazionale. L’Albania ha perso, ma Edgar Cani può sorridere, perché si è presentato al meglio. E ora non vuole più fermarsi. L’attaccante del Polonia Varsavia, carneade del calcio italiano, cresciuto a Pescara e poi passato al Palermo, che lo ha spesso ceduto in prestito, e in prestito anche qui a Padova dove realizzò solo due marcature senza lasciare rimpianti, si sta ritagliando il suo spazio in Polonia. Ma il sogno è quello di tornare in serie A. Di questo ed altro ne parla con TuttoMercatoWeb. “Aver segnato con la maglia della Nazionale è stato bello, peccato per il risultato che non è stato positivo. Sono felice da una parte e scontento dall’altra. Dobbiamo lavorare molto, abbiamo tanto da mettere a posto anche come struttura di gioco. L’impatto di De Biasi? Si spiega in italiano e tutti lo capiscono, magari a volte qualcosa non si capisce però c’è il traduttore. Bene o male lo comprendono tutti, anche perché in Albania in tanti guardano la tv italiana. Vedo il mister molto carico, ma consapevole che dovremo lottare tanto per raggiungere la qualificazione. Lo vedo convinto e con le idee chiare sul lavoro da fare. Mi ha fatto una bella impressione, ha voglia di fare un bel lavoro. La concorrenza di Bogdani? Ci servono tutti, per la squadra e per il gruppo. Se c’è qualcuno che può darci una mano ben venga”.

Cani si pronuncia poi sulla sua avventura polacca. “Sto andando bene, siamo terzi in campionato perché abbiamo perso l’ultima in casa. Ma stiamo crescendo e vedo dei progressi notevoli, c’è voglia di vincere il campionato. Se mi sono abituato al calcio polacco? All’inizio non era facile soprattutto come filosofia sportiva e quindi l’impatto è stato difficile, però adesso mi sto trovando bene e facendo gol. Poi la squadra mi stima. Perché non mi sono imposto in Italia? Non c’è mai stato un progetto su di me, andando in prestito tutte le volte non era facile affermarsi e fare gol in un solo anno. Non è che avessi tante chance. Ritorno in Italia? È il mio sogno, ma spero di farlo in serie da giocatore affermato e non per un’altra scommessa”.
Fonte | tuttomercatoweb.com