Costa, sindaco di Limena al Mattino: «Padova, fai lo stadio qui»

Il Sindaco di Limena, Giuseppe Costa, è intervenuto al Mattino di Padova, dichiarandosi contento di ospitare nel suo territorio un eventuale nuovo stadio Euganeo, mettendo lo spazio e l’entusiasmo di una visione della città metropolitana, con Limena appunto protagonista. Lo spazio sarebbe già stato trovato con 80 mila metri quadrati adibiti ad impianti sportivi all’interno della zona industriale, a ridosso della tangenziale, di fianco a dove dovrebbe sorgere un parco commerciale e vicino dove è attualmente situato il multisala “The Space”, con un ingresso diretto alla tangenziale e vicino al casello autostrale. Questa idea si adatterebbe molto bene con l’idea lanciata dal manager Luca Baraldi di una nuova struttura polifunzionale sognata dal dirigente biancoscudato dove far giocare il Padova, sul modello dello Stadion Galgenwaard di Utrecht (in foto). Come anticipato a Telenuovo martedì sera, si sta attendendo l’approvazione al Senato, prevista verso fine anno, della nuova legge sugli stadi, che farebbe pensare a complessi sportivi di più ampio respiro studiate per essere utilizzate all’interno di agglomerati commerciali da vivere più di due volte al mese per le partite in casa, quindi slegate dall’idea del calendario dei match. I costi di realizzazione non sarebbero a carico dei comuni, ma degli imprenditori che aprirebbero le loro attività tutto intorno.
Così il Sindaco di Limena Giuseppe Costa: «L’ipotesi di trasferire lo stadio nel nostro territorio mi trova entusiasta, perché stiamo dando al nostro territorio una connotazione più ampia di quella comunale. Siamo, in fondo, alle porte della città e il nostro territorio è attraversato da una viabilità che consente di raggiungerci facilmente da ovunque. Nella nostra zona industriale abbiamo vaste aree ancora inutilizzate e una di queste ha già una vocazione a cittadella sportiva. Si tratta di 80 mila metri quadrati, che il nostro attuale Piano regolatore vede adibiti ad ospitare impianti sportivi e dove sarebbe dovuta sorgere, nei progetti passati, la piscina comunale. Ora la zona potrebbe essere riconvertita a stadio. All’uscita dalla tangenziale e imboccando via Breda diretti al cinema multisala, a destra si apre la vasta area destinata ad ospitare il parco commerciale con un centro e dei grandi negozi monomarca, mentre sulla sinistra c’è la zona incolta destinata allo sport. In questo periodo stiamo stendendo il nuovo piano regolatore, il Pat, per cui saremmo in tempo a modificare l’impianto urbanistico di quella zona per adattarlo alle esigenze di un nuovo stadio cittadino».
Fonte | Cristina Salvato per Il Mattino di Padova