Dal Canto:”Il procuratore di Hallenius? Se dico quel che penso mi querelano

Il protagonista della conferenza stampa odierna è Alessandro Dal Canto.
Sul giro di boa: “Siamo contenti per quello che abbiamo ottenuto ma siamo ancora a metà dell’opera… Tra punti persi e guadagnati si equivalgono! Se restiamo fino a marzo inoltrato in questa posizione allora possiamo anche pensare ad accelerare, prima ogni discorso è superfluo… La favorita per la vittoria finale? Resta il Torino… Il ricordo più bello? La vittoria nel derby col Vicenza. Quello più brutto? Forse Crotone, dove abbiamo subito due tiri in porta ed altrettanti gol ma non abbiamo neanche fatto niente per migliorare”.
Sulla Sampdoria: “Sarà difficile visto il blasone della squadra, e perderla vorrebbe dire dar punti a loro, ed è l’errore da non commettere. Crisi? Se siamo riusciti a raggiungere noi i playoff l’anno scorso non vedo perché non debba accadere anche a loro… E come il Verona ha infilato otto vittorie consecutive anche loro possono farcela! Ha l’organico più forte? Basta vedere i nomi… Bisogna stare attenti a darli per tagliati fuori”
Sull’Ascoli: “Per me è stata una delle migliori prestazioni stagionali anche se magari non abbiamo tirato spesso in porta. Abbiamo dominato in lungo e in largo, senza dimenticare che giocavamo contro una squadra che si difendeva in dieci negli ultimi trenta metri… Abbiamo dato una grande dimostrazione di forza e saggezza! E’ così che si affrontano queste squadre…”
Su Succi: “Io sono tranquillo, e quindi deve stare tranquillo anche lui…”
Su Hallenius: “Le parole del procuratore? Se rispondo come penso vengo querelato… Io non ho mai avuto problemi con Linus. Sarebbe opportuno che lui facesse il suo lavoro ed io il mio… Poi se uno vuole giocare sempre in una società senza ambizione è libero di farlo! Se però per tutti quelli che non giocano il loro procuratore deve lamentarsi allora non è più finita… E’ un sistema mediocre, da squadra debole ed io non voglio un sistema mediocre…”
Dal Canto sulla Samp: “Gastaldello e Palombo giocano in Nazionale, in attacco ci sono Pozzi, Maccarone, Piovaccari, Bertani, in porta c’è il portiere della Nazionale argentina, Castellini viene dalla Roma. E potrei continuare a lungo. Non dico che debbano ammazzare il campionato, ma quasi”.
Fonte | Gabriele Fusar Poli per PadovaGoal.it