Così Marco Sau, pericolo pubblico numero uno nel prossimo Juve Stabia-Padova dopo il 3-0 al Menti di Vicenza: “Oggi è andata proprio bene, meglio di così non si poteva fare. Sono soddisfatto della mia prestazione e di quella della squadra. Resto umile, con i piedi per terra. Il 17 non mi piaceva – scherza Sau -, per questo ho realizzato 3 gol oggi. Ad Immobile non penso, se riuscirò a superarlo tanto meglio. Ho sentito parlare della Roma in settimana, onestamente mi sembra assurdo che i giallorossi possano pensare a me. Devo lavorare poi si vedrà in che serie giocherò l’anno prossimo. L’interessamento della Roma? Essere accostato a certe squadre è un grande onore, ma adesso devo pensare solo a migliorarmi e fare il massimo. Ad otto giornate dal termine può succedere ancora di tutto. Adesso penso solo al Padova e alla prossima partita. Dovessimo riuscire ad avvicinarci alla zona promozione proveremo sino alla fine a dire la nostra, altrimenti ci godremo questa straordinaria salvezza”.



Entusiasta è mister Piero Braglia: “I ragazzi sono stati fantastici – spiega il tecnico gialloblù -, hanno sciorinato una prestazione da incorniciare incanalando il match sui binari fissati alla vigilia. Questo successo ci permette di mettere in cassaforte la salvezza portandoci a 14 punti dalla zona Play-Out, ora la squadra dovrà dimostrare di giocare con l’anima le restanti 8 partite per regalare le maggiori soddisfazioni alla società e ai tifosi, lo pretendo senza mezzi termini”. Con un Sau così sognare i Play-Off è meno folle: “Marco è straordinario, difficilmente resterà in serie B, merita ben altre categorie. Sarà importante poter contare su di lui in questo finale di campionato, tra i cadetti può accadere di tutto, proveremo ad arrivare il più in alto possibile. Dispiace solo aver abituato troppo bene alcuni stupidi che mugugnano quando non vinciamo ed accolgono i successi in trasferta come se fossero normali, non è così ed è ora che lo capiscano. Io non sono un fenomeno, dispongo semplicemente di una rosa che ama far bene per dimostrare il proprio valore, vien da sé
che in stadi dalla grande storia risulti più semplice esaltarsi”.


Il patron Manniello: “Da domani è fuori squadra – afferma divertito il presidente delle vespe -, quando ha realizzato il terzo gol ho ricordato il premio che gli avevamo promesso in estate e lì la voglia di esultare mi è quasi passata. Scherzi a parte, sono davvero felice ed emozionato, se dovessimo conquistare la permanenza in serie B realizzeremmo un capolavoro indescrivibile. I ragazzi mi hanno chiesto scherzando un bonus Play-Off negli spogliatoi, sarei ben felice di riconoscerglielo. Spero che il Menti venerdì risponda con una gran festa, questa squadra merita l’affetto dei propri tifosi”.


Situazione esplosiva invece nella città berica, queste le dichiarazioni di Stefan Schwoch: “Non mi sento di escludere niente. Mi sembrava che i giocatori avessero l’aria di chi sta facendo una scampagnata. Non si può gettare al vento un’occasione per poter avvicinarsi alla salvezza; Sembrava la Juve Stabia, in certi versi, ad avere l’acqua alla gola e non noi”.
Secondo le ultime indiscrezioni il Vicenza ha respinto le dimissioni di Massimo Beghetto (negate ufficialmente, ma che ci sono state) e avrebbe deciso, nonostante gravi dissidi interni, di andare avanti con l’attuale guida tecnica, nonostante gli appena 3 punti conquistati nelle ultime 5 partite.
Decisioni importanti per il futuro del Vicenza potrebbero arrivare nel corso del consiglio di amministrazione in programma martedì. Sembra infatti che il presidente Sergio Cassingena sia pronto a farsi da parte, anticipando quindi la sua uscita di scena, già annunciata lunedì negli studi di Tva per fine stagione. L’indiscrezione, clamorosa, vorrebbe che al suo posto sia pronto a subentrare Tiziano Cunico, ex vicepresidente del club di via Schio, nonché azionista di minoranza. Cunico traghetterebbe così il Vicenza fino a giugno e potrebbe essere proprio lui a favorire la tanto attesa cessione del pacchetto di maggioranza alla cordata rappresentata da Luca Moretti.
Fonte | StabiaChannel.it | Biancorossi.net | PadovaGoal.it