Il Padova si accontenta del pareggino, l’Albinoleffe no e vince all’ultimo minuto

Albinoleffe-Padova 2-1 38′ Vantaggiato su rigore, 43′ Torri su rigore, 93′ Foglio




Calori a sorpresa, tiene in panca Cesar e ripropone Trevisan. Il Padova torna ad utilizzare la casacca fluo, nella speranza porti fortuna come un tempo.
Parapiglia al 5’ minuto sullo sviluppo di due corner consecutivi per il Padova, ma nulla di fatto. Occasionissima per l’Albinoleffe al 10’ su punizione di Zenoni trova Torri che spreca da due passi, facile presa di Cano. Gallozzi imprendibile in questa fase di gara, anche per i compagni; la partita stenta a decollare in questa prima frazione, poche le palle giocabili per Vantaggiato e Ardemagni. Al 30’ miracolo di Andrea Cano che neutralizza un ottima percussione di Foglio che aveva lasciato sul posto mezza retroguardia bianco scudata fino arrivare alla conclusione ravvicinata. Al 38′ la svolta dell’incontro: Ardemagni si fa falciare in area da Luoni (che nell’occasione viene ammonito), rigore calciato da Vantaggiato che di potenza insacca il vantaggio a sorpresa. Al 42′ su punizione di Regonesi, Jidayi (ammonito) cintura Sala, rigore un po’ generoso, ma tant’è tira Torri che realizza nonostante Cano abbia intuito la traiettoria. Finisce così in pareggio la prima frazione.


Nella ripresa le prime emozioni, se così si possono chiamare sono l’ammonizione di Renzetti al 12’ e l’entrata di Bombardini per Torri due minuti dopo. Al 15’ cross di Crespo e colpo di testa di Vantaggiato abbondantemente a lato. Al 22’ Calori cambia, esce Bovo ed entra Italiano, al 26’ finalmente Calori cambia modulo e passa al 4-3-3 inserendo De Paula al posto di Crespo, l’Albinoleffe toglie Passoni per mettere Girasole. Al 33’ ancora una sostituzione, esordisce Hochstrasser per Gallozzi e Piccini rileva Regonesi, proprio mentre Legati sventa un contropiede simile a quello subito la settimana scorsa con la Triestina. Ammonito nel finale Trevisan per fallo da ultimo uomo. All’ultima azione, quando la partita stava morendo sul pareggio Foglio raccoglie una respinta di un tiro di Cocco su percussione di Bombardini e insacca il gol del vantaggio. E’ la beffa, giusta per il non gioco espresso dal Padova oggi.


Dopo un primo tempo brutto, il Padova è riuscito a trovare il vantaggio, ma si è fatto raggiungere poco furbescamente quasi in modo immediato con un ingenuità difensiva di Jidayi. La messa in campo dell’Albinoleffe ha fatto si che il gioco del Padova e il suo inedito 3-5-2 non fosse mai incisivo e pericoloso, ne è uscita un partita abbastanza noiosa dalle poche emozioni. La serie di sostituzioni che hanno portato in campo Italiano, Hochstrasser e De Paula non ha cambiato l’anima della gara, rimasta bruttissima. Il Padova non fa nulla per vincere la partita e perde l’ennesima occasione per portare a casa la prima vittoria esterna, l’Albinoleffe ha il merito di accorgersi di quanto gli ospiti si siano seduti sul pareggio e all’ultimo secondo piazza il gol vittoria sul regalo della retroguardia biancoscudata. La squadra bergamasca addormenta la gara e a pochi secondi dal fischio finale guadagna punti importantissimi in chiave salvezza.






ALBINOLEFFE-PADOVA 2-1


ALBINOLEFFE: Tomasig, Bergamelli, Passoni (29′st Girasole), Foglio, Luoni, Cocco, Sala, Zenoni, Torri (14′st Bombardini), Hatemaj, Regonesi (35′st Piccinni).
A disp.: Offredi, Grossi, Garlini, Pesenti.
All.: (Fortunato) Mondonico


PADOVA (3-5-2): Cano; Trevisan, Legati, Portin; Crespo (27′st De Paula), Bovo (22′st Italiano), Jidayi, Gallozzi (33′st Hochstrasser), Renzetti; Vantaggiato, Ardemagni
A disp.: Menegon, Cesar, Cuffa, Di Nardo
All.: Calori


Arbitro: Ruini di Reggio Emilia


Ammoniti: Luoni, Tomasig, Jidayi, Cocco, Renzetti, Trevisan


Reti: 37′pt Vantaggiato (R), 43′pt Torri (R), 93′ Foglio





Dante Piotto