Ivone De Franceschi declina l’offerta e ringrazia, non farà il team manager ma continuerà a studiare da direttore sportivo in attesa di una chiamata: “Ho parlato con Secco e Valentini di persona, con il presidente Penocchio al telefono - ci spiega – mi avevano offerto il ruolo di team manager, ma non ho accettato. leggi tutto…
Serie A: retrocedono Siena, Pescara e Palermo. Biancoscudati e Rosanero si reincontreranno dopo 16 anni
1Sta prendendo forma la prossima Serie B, grazie ai verdetti che arrivano via via dai campi della Serie A e della Lega Pro.
La Fiorentina centra la qualificazione europea battendo 1-0 il Palermo grazie ad una rete di Luca Toni al 41’. I rosanero sono invece la terza squadra retrocessa, con una giornata d’anticipo, insieme al Siena e Pescara. Salvezza raggiunta invece per il Genoa di Rino Foschi grazie al pareggio casalingo contro l’Inter e il Torino che impatta 1-1 al Bentegodi contro il Verona (gol di Thereau e Cerci su rigore).
Il Palermo torna così in Serie B dopo la promozione del 2003/04, dopo varie qualificazioni europee e una finale di Coppa Italia nella stagione 2010/11 poi persa contro l’Inter. Bel gesto a fine gara dei tifosi rosanero che hanno applaudito Miccoli e compagni, ricevendo le maglie dai giocatori. leggi tutto…
De Franceschi a TuttoBari: “Pugliesi con grande qualità. Il Padova sta crescendo nelle prestazioni. E su Morosini…”
0Ivone De Franceschi ha giocato nel Bari solamente per sei mesi. Fu un’esperienza in chiaroscuro la sua nel capoluogo pugliese. Era la stagione 2003-2004 e i biancorossi, allora guidati da Bepi Pillon, terminato quel campionato in ventunesima posizione, persero l’ultimo treno per la salvezza ai play-out contro il Venezia e finirono in Serie C, salvo poi essere ripescati in serie cadetta in seguito al falllimento del Napoli. De Franceschi, appesi gli scarpini al chiodo nel 2008, è oggi un collaboratore tecnico del Padova, prossimo avversario dei galletti. Noi di Tuttobari.com lo abbiamo intervistato in esclusiva.
Classifica alla mano, Bari e Padova, al netto delle penalizzazioni, avrebbero gli stessi punti in classifica. Dunque sabato si affronteranno due squadre che sulla carta si equivalgono? “Non lo so. Io penso che di sicuro parliamo di due ottime squadre, che giocano un buon calcio. Il Bari quest’anno l’ho visto 3-4 volte e mi ha fatto leggi tutto…
City Camp – Ivone De Franceschi: “Un’occasione per divertirsi e vivere un’esperienza nella famiglia Calcio Padova
0Dall’11 giugno al 6 luglio al Centro Sportivo “Memo Geremia” in zona Guizza la Scuola Calcio del Padova organizza il Padova City Camp, lo stage estivo riservato a tutti i ragazzi dai 6 ai 14 e finalizzato al miglioramento dell’aspetto tecnico – tattico del gioco del calcio, privilegiando l’aspetto educativo. E se fa caldo, divertimento assicurato con tre pomeriggi al Centro Acquatico Atlantis.
Tra i genitori che seguono con trepidazione i primi calci dei loro piccoli campioni c’è anche Ivone De Franceschi, una vita nel Calcio Padova da giocatore delle giovanili, della prima squadra, di cui è stato anche capitano, e ora da dirigente. leggi tutto…
Rabbia. Stupore. Rassegnazione. E silenzio. Perché talvolta provare a spiegare non serve, perché quando muore in campo un atleta di 26 anni, che teoricamente sarebbe dovuto essere il ritratto della salute, non puoi darti spiegazioni. Perché probabilmente cercare spiegazioni per la morte di Piermario Morosini, ex centrocampista di Padova e Vicenza, è soltanto un esercizio autolesionistico. Si può provare almeno a tentare di ricordare. Ivone De Franceschi era direttore sportivo del Padova quando nel gennaio 2010 scelse di bussare alla porta dell’Udinese per strappare il sì al prestito di Piermario, un passato con la maglia dell’Under 21 e un futuro su cui in molti erano pronti a scommettere a occhi chiusi: «Quando mi hanno telefonato per comunicarmi la notizia – spiega a fatica De Franceschi – non volevo crederci, non riuscivo a trovare le parole, non sapevo come fare per non abbandonarmi alla disperazione. leggi tutto…
Due calciatori, due amici, uno destro e uno mancino, entrambi classe 1974. Insieme si sono divertiti nelle giovanili del Padova, sono cresciuti e sono diventati dei calciatori professionisti. Successivamente, le loro strade professionali si sono divise, ma tra Ivone De Franceschi e Alessandro Del Piero l’amicizia è rimasta intatta, tant’è che nel 2007, alla partita d’addio di Ivone, il capitano bianconero è stato l’ospite d’onore della serata. leggi tutto…
Oggi a Bresseo, ha parlato Vincenzo Italiano, alla vigilia dell’allenamento a porte chiuse. Presenti anche Rino Foschi, Ivone De Franceschi e Federico Crovari.
Sull’assenza a Genova: “E’ un grosso dispiacere, anche perché ho visto che oggi sono arrivati a 15.000 abbonati quindi mi perdo una delle sfide più belle della stagione. Intanto lavoro e mi diverto nelle amichevoli.” leggi tutto…
Finita la stagione, per il Padova scatta il “rompete le righe”. Non per tutti, non per gli uomini mercato come Ivone De Franceschi che, proprio in questo periodo, entreranno nel vivo del proprio lavoro. Lo abbiamo sentito, ci ha parlato del campionato appena finito, di Foschi, e dei possibili scenari futuri.
Ivone, un voto alla stagione…
Non può che essere un voto alto, dò 9 solo perchè non siamo andati in serie A. Abbiamo disputato una stagione ottima, anche perchè siamo riusciti a centrare l’obiettvo della valorizzazione di alcuni giocatori, come Legati di cui deteniamo la metà del cartellino, Drame, El Shaarawy con i bonus legati al suo utilizzo e poi, perchè no… Dal Canto, che ha dimostrato di essere il valore aggiunto. Poi consideriamo che dopo gli infortuni, quindi per causa di forza maggiore, abbiamo dovuto sostituire alcuni giocatori, abbiamo preso De Paula e Ardemagni, anche loro si sono rivelati determinanti nello sprint finale.
leggi tutto…
I primi mesi dell’anno all’insegna della sofferenza e una volata finale degna del migliore velocista. In casa biancoscudata un simile andamento è diventato negli ultimi anni una costante e il momento d’oro che stanno vivendo Italiano e colleghi ricorda per molti aspetti quanto già capitato in passato. Nel 2007 e nel 2008 il Padova si è inceppato a due passi dal traguardo, ma nel biennio successivo la rimonta ha portato al risultato atteso. Ripercorrere il cammino di questi campionati, significa ritrovare avversarie che ancora ostacolano la corsa verso la gloria e rivivere situazioni ed emozioni che chi ama questi colori difficilmente può cancellare.
leggi tutto…
Italiano, Montrone, Magallanes e l’Alta Padovana Biancoscudata ospiti questa sera a Biancoscudati Channel
0Torna Biancoscudati Channel questa sera alle 21.00 sulle frequenze di Telenuovo. Martina Moscato e Marco Campanale parleranno ovviamento del momento magico degli uomini di Dal Canto, ora a salvezza acquisita pronti a lanciarsi nell’avventura dell’aggancio alla zona playoff. In studio saranno ospiti Leandro Barsotti, il capitano Vincenzo Italiano, l’indimenticato Angelo Montrone, il centrocampista argentino del Cittadella Magallanes. Tornerà inoltre ospite in studio anche il gruppo “Alta Padovana Biancoscudata” in rappresentanza del tifo nel difficile territorio dell’Alta. Con esso ovviamente, sarà presente anche questo blog, con il sottoscritto nelle vesti di tifoso.
Dante Piotto
02/07/2010
In un caldo pomeriggio di Luglio, presso la sala stampa dello stadio Euganeo, è stato presentato oggi il nuovo direttore sportivo del Calcio Padova 1910, Rino Foschi , classe 1946. Dinnanzi ai numerosi giornalisti accorsi oggi, sono state confermate le date del programma biancoscudato estivo: il 18 la squadra partirà per il ritiro a Villabassa, il 15 Agosto esordio in Coppa Italia, mentre il 22 dello stesso mese partirà il campionato cadetto 2010/11.
Il nuovo navigato ds, presentandosi alla stampa, ha rivelato che il nuovo allenatore, quell’Alessandro Calori di cui si vocifera da un po di giorni, verrà presentato con ogni probabilità già la settimana prossima. Le linee guida della sua scelta ricaduta su Padova sono la serietà della proprietà, l’importanza di una piazza come quella scudata e la passione del Presidente Marcello Cestaro.
Parlando di mercato ha rivelato che i giocatori seguiti saranno “gente in prospettiva”, puntando soprattutto nel periodo del ritiro per concretizzare gli affari più importanti, periodo in cui le squadre e i giocatori stessi, capiranno meglio programmi ed effettivo spazio disponibile nei rispettivi club. Il Presidente Cestaro ha inoltre aggiunto che il budget per rinforzare la squadra sarà inferiore del 30% circa rispetto all’anno precedente, cercando soprattutto di rinforzare la squadra con elementi giovani e qualcuno di esperienza. Sarà poi il nuovo mister però a delineare le linee guida di come rinforzare la squadra.
Mister Calori è stata la prima scelta, fortemente caldeggiata da Rino Foschi; al Portogruaro dovrebbe subentrare Eugenio Corini in qualità di allenatore.
Sulla questione Preziosi, il Presidente Cestaro ha ribadito il concetto per il quale esiste con il Presidente del Genoa un rapporto lavorativo extracalcistico, che si è trasformato in una Collaborazione tra le parti che ha portato agli accordi su Renzetti e del giovane El Shaarawy.
In chiusura di conferenza stampa, Rino Foschi, da buon cesenate, ha voluto ringraziare simpaticamente Padova per aver contribuito per due stagioni consecutive al conseguimento del Cesena della Serie A, ed inoltre ringraziato Sabatini e De Franceschi per il lavoro svolto in questi anni a Padova, sottolineandone la stima e non escludendone una eventuale collaborazione futura.
Dante Piotto
PadovaCalcio
01/01/1970