13^ Giornata. 6/11/10
PADOVA-EMPOLI 2-2

Giornata della solidarietà

Nel giorno della raccolta fondi per gli alluvionati e per la ricerca contro il cancro, all’Euganeo arriva l’Empoli di Aglietti. Subito sorprese, tra la formazione bianco scudata infatti, Italiano è in panchina per fare spazio a Jidayi, mentre Trevisan prende il posto di Legati, nonostante le numerose sbavature difensive delle ultime domeniche. Partita di studio per quasi tutto il primo tempo, che scivola via senza emozioni significative, ma con un grande mordente da parte di tutte e due le compagini, entrambe decise a portare a casa risultato pieno. L’Empoli domina il possesso e anche il campo per lunghe parti della gara e il Padova si dimostra poco incisivo senza Vantaggiato li davanti e più roccioso, grazie a Jidayi, ma meno fantasioso. Non per questo la gara manca di sprazzi di classe, a regalarceli è il giovane Fabbrini, talento cristallino, che in più di un occasione ingaggia una sfida a dribbling con Di Gennaro a centrocampo.
Proprio quando si sbadiglia pensando già ad un thè caldo nell’intervallo, arriva il pressing ormai classico del Padova che arriva grazie a Crespo e Di Gennaro tramite le fasce a crossare pericolosamente. Ed è proprio dai piedi del numero 73 che nasce il gol fortunoso del Padova al 39’: Handanovic non trattiene l’innocuo cross e irrompe come sempre Davide Succi che sigla il vantaggio a sorpresa. La scossa tramortisce l’Empoli che rischia di capitolare di li a poco. Di Nardo si lancia in contropiede, ma gli manca la lucidità giusta per servire l’accorrente Di Gennaro e sciupa un occasione ghiotta. Poco dopo, sugli sviluppi di un azione convulsa in area, lo stesso Di Nardo spara alto un occasione importante. Si va negli spogliatoi sul risultato di 1-0.

Nella ripresa è l’Empoli che torna in campo indiavolato e determinato a riacciuffare la gara. Per tutti i primi 20’ minuti della ripresa l’Empoli impone il proprio gioco e possesso palla ad un Padova colpevolmente seduto su se stesso. È Valdifiori a provarci da fuori senza successo, seguito a ruota da Foti e soprattutto Coralli che non da pace alla difesa del Padova. Al 18’ la svolta della gara, esce Di Nardo per infortunio per Legati, mentre l’Empoli toglie uno spento Nardini per Lazzari ex della gara. Passano appena due minuti ed è proprio Lazzari su cross preciso di Gotti dalla sinistra ad insaccare alle spalle di Agliardi. Pareggio giusto che manda l’Empoli in rampa di lancio: al 29’ su punizione di Coralli, Foti si mangia un gol praticamente già fatto. Al 30’ esce Di Gennaro per Filippini. Non si inverte la tendenza e l’Empoli punisce: 31’ Gotti sempre dalla sinistra crossa basso al centro dove Ciccio Coralli anticipa la difesa e Agliardi e insacca di tacco un gol alla Bettega. È la beffa a cui il Padova non sembrerebbe più reagire. I biancoscudati provano a presentarsi davanti, al 40’ Succi smarca di tacco Filippini che davanti ad Handanovic tenta un pallonetto improbabile. Fortuna per i ragazzi di Calori è avere in squadra un bomber come Succi: ultimo minuto di gara, punizione dalla distanza, Rabito (subentrato per Cesar) tocca la palla al nuovo capocannoniere del campionato Bwin, che scaglia un tiro potente e preciso sotto il sette, imprendibile per Handanovic. Esplode l’Euganeo, è il pareggio insperato. Nei minuti di recupero, il Padova rischia l’impresa con un contropiede che porta al tiro il solito Succi, a cui solo la sfortuna toglie un elegante tripletta. La partita finisce con le vergognose sceneggiate di Coralli a cui il pubblico dell’Euganeo non gliele manda di certo a dire. Finale incandescente con il presidente Cestaro che prende il microfono per rispondere a Coralli, ma prontamente fermato da qualche santo uomo.

Un pareggio che sicuramente va stretto soprattutto all’Empoli, miglior squadra ammirata finora all’Euganeo insieme al Novara, ma che rispetto alla capolista, ha in più un ottima organizzazione difensiva e un ottima padronanza del campo. I giocatori toscani inoltre oltre che giovani sono anche di sicuro avvenire. Da segnalare la classe indiscussa di Fabbrini, Gotti (sicuramente cresciuto rispetto alla sua poco fortunata esperienza all’ombra del Santo nella stagione 2007/2008), Lazzari ( finalmente sembra aver trovato la sua consacrazione), Valdifiori. Su Ciccio Coralli desidero spendere qualche parola in pìù: la sua forza non si discute, anche oggi ha dimostrato di essere un calciatore straordinario, cosa diversa invece sul lato sportivo. Lui e Ardemagni purtroppo in questa settimana hanno dimostrato come non aver appreso appieno il credo di sportività insegnato dal Cittadella, squadra a cui devono la loro fortuna e la consacrazione della loro carriera. È triste vedere due bravi ragazzi comportarsi come bambinetti per un campanilismo che tra Cittadella e Padova non esiste e che sinceramente fomentano con la loro idiozia, tranquillizzati dal fatto di vivere oramai lontano, lasciando poi le polemiche a chi poi ancora ci vive in quei paesetti che loro hanno abbandonato frettolosamente per cercare miglior fortuna altrove. Auguro ad Ardemagni e Coralli le migliori fortune sul piano di calciatori, come di crescere al più presto a livello umano.

Il Padova di oggi è sembrato ancora incerto dietro, troppi i gol presi nelle ultime partite, e le assenze che cominciano a farsi sentire. Un gioco d’attacco che senza Vantaggiato non ha lo stesso mordente e preoccupante visto l’impegno di martedì a Portogruaro (assenti El Shaarawy, Vantaggiato e Di Nardo). Piace il carattere di questa squadra, mai arrendevole, anche quando gioca male come oggi. Ancora molte sono le scorie delle stagioni passate, ma la fiducia non manca, soprattutto quando la davanti hai un uomo squadra come Davide Succi che inventa gol ogni qualvolta ne ha l’opportunità. Se il Padova dovesse lottare per posizioni importanti, di sicuro troverà davanti a se questo Empoli, che anche oggi esce imbattuto.

Migliori in campo: Succi per il Padova, Fabbrini per l’Empoli.

Migliori in campo: Succi e Fabbrini

PADOVA-EMPOLI 2-2



PADOVA: Agliardi; Crespo, Cesar (37′st Rabito), Trevisan, Renzetti; Bovo, Cuffa, Jidayi; Di Gennaro (30′st Filippini); Di Nardo (19′st Legati), Succi A disp.: Cano, Portin, , Gallozzi , Italiano. All.: Alessandro Calori

EMPOLI: Handanovic; Marzoratti, Mori, Stovini, Gotti; Nardini (18′st Lazzari), Valdifiori (27′st Soriano), Moro, Fabbrini; Coralli, Foti (38′st Musacci). A disp.: Pelagotti, Cesaretti, Gorzegno, Vinci, All.: Alfredo Aglietti

Arbitro: Marco Guida di Torre Annunziata

Reti: 39′pt Succi, 21′st Lazzari, 31′ Coralli, 45′st Succi

Ammoniti: Mori, Trevisan, Succi, Coralli

Spettatori Paganti: 1871, Abbonati 3512. Totale 5383. Incasso 21.001,95 Euro.

Dante Piotto