Bianchi in conferenza stampa:”Se la vedranno gli avvocati, noi capitani volevamo continuare”

Oggi ha parlato anche il capitano del Torino Rolando Bianchi in conferenza stampa in vista della gara contro il Pescara e tornando a parlare della gara dell’Euganeo.

“Quello di Padova è stato un episodio un po’ particolare, anomalo; Noi capitani, in quell’occasione, volevamo continuare a giocare perché la visibilità era abbastanza buona. Credo che data la totale mancanza di luce il secondo tempo risulti falsato. Tuttavia non sta a me parlare, ci sono degli avvocati competenti all’opera e toccherà a chi di dovere decidere se dovremo continuare a giocare o assegnare il risultato a tavolino. Di sto passo sarà sicuramente il recuperò sarà entro la fine del 2012. Quello di sabato è stato un episodio, non interferirà con la partita di sabato.”

Sul Pescara: “Ora andiamo ad affrontare una squadra molto forte: ho visto alcune partite del Pescara e devo dire che Zeman lo sta facendo giocare davvero bene. Noi in questo momento stiamo lavorando per subire il meno possibile dietro e per questo ne risente un po’ la manovra offensiva però l’importante alla fine è vincere e fare punti. La squadra che mi ha impressionato di più fino ad ora è probabilmente, come dicevo prima, il Pescara; se durerà fino a fine campionato sarà il tempo a dirlo, ma è un dato di fatto che stanno giocando un gioco molto offensivo e spettacolare.”

I nostri problemi in attacco? “Per me il gol non è un problema, periodi del genere capitano, poi invece ci sono quelli dove basta toccare un pallone ed entra in porta, ad un attaccante manca sempre il gol quando non arriva, ma la cosa importante è il risultato collettivo. L’altro lato della medaglia è che subiamo il meno possibile, questo influisce sulla manovra offensiva. Non è importante stravincere 6-0, ma conquistare i tre punti.”
Fonte | PadovaGoal.it