Dal Canto: “Guido gente responsabile che sa di giocarsi una buona fetta di carriera”

Queste le dichiarazioni di mister Dal Canto a Bresseo:


Sul Sassuolo: “Hanno cambiato l’allenatore quindi ci metteranno maggior attenzione ed avranno grandi stimoli, non dico che si giocano tutto contro di noi ma di sicuro tanto. Hanno deciso di affidarsi come nel mio caso ad un allenatore della Primavera, speriamo non con gli stessi risultati almeno per questa partita! Mandelli non lo conosco personalmente, anche se sicuramente ci avrò giocato contro visto che siamo dello stesso periodo. Che modulo adotterà? Non credo si discosterà molto da quello adottato da Gregucci viste le assenze ma soprattutto considerato che il Sassuolo é costruito per giocare con tre centrocampisti. Bisognerà vedere come sfrutterà Quadrini, perché da trequartista potrebbe spostarlo quale esterno d’attacco, ruolo in cui peraltro giocava con me a Treviso”.


Sulla gara con l’Ascoli: “La cosa che mi ha fatto più piacere é che la squadra ha giocato avendo la piena coscienza proprie possibilità, mentalmente ha dimostrato di essere una squadra matura e dobbiamo continuare su questa strada”.


Sui complimenti ricevuti su più fronti: “Mi dicevano che quando uno accontenta tutti c’é qualcosa che non va… Scherzi a parte, col poco tempo a disposizione la percentuale di errore é minore dal punto di vista gestionale, e quindi mi va anche meglio, ma son contento di come stiamo affrontando questo finale di stagione”.


Sull’eventuale conferma a fine stagione: “Tutto lo staff societario ha fiducia in me e me lo dimostra in molti modi, ma per parlare del futuro c’é tempo, adesso dobbiamo solo pensare a fare un’impresa che sembrava impensabile fino a qualche settimana fa”.


Sullo stato di forma della squadra: “Prima stavo facendo un discorso alla squadra e ad un certo punto hanno parlato loro, segno che guido gente responsabile che sa che si gioca una buona fetta di carriera”.


Sul ruolo da “mediatore” tra Cestaro e Vantaggiato: “Da giocatore ero molto caldo, non mi andava mai bene niente, e passando dall’altra parte della barricata ho capito che è sempre meglio chiarire per evitare di trascinarsi dietro inutili tensioni”.


Fonte | PadovaGoal.it