E’ un Gigi Cagni deciso quello che si è presentato oggi al Menti nella consueta conferenza stampa del prepartita. Deciso ad andare a Padova per giocarsi la partita. E consapevole che i suoi ragazzi faranno meglio rispetto alle sfide con Grosseto e Verona. “Di questo ne sono certo – afferma – anche perché non si può dire che abbiamo giocato bene. Ci è andata bene. Anzi, precisiamo, l’abbiamo fatta andare bene. Giocare bene, invece, è un’altra cosa e ci arriveremo: non so quando, ma ci arriveremo perché è vero che voglio una squadra che corra per un’ora e mezza, ma so anche che non possiamo solo correre, il nostro pubblico, giustamente, vuole anche vedere un certo spettacolo. Ad ogni modo stiamo crescendo e domani si vedrà”.

Sul Padova, pochi dubbi: “In questo momento è la seconda forza del campionato, dopo il Torino. Conosco bene Dal Canto, che ho avuto quando era giocatore: è bravo e giustamente ha dichiarato che non firmerebbe per i play off, segno anche che è consapevole della forza della sua squadra”. Per un Dal Canto che non firmerebbe per i play off, c’è un Cangi che non firmerebbe per il pari domani. “Io non firmo niente, la partita va giocata e se il Padova vuole i tre punti dovrà faticare. Certo sarà più dura del derby con il Verona, sia per la caratura dell’avversario sia perché giochiamo in trasferta”. Sulla formazione, invece, lascia trapelare poco o nulla. “Come sempre per nove undicesimi la squadra è fatta, ma ho ancora un paio di dubbi. I giocatori però devono restare concentrati e l’ho detto loro anche stamattina, perché una volta che avremo trovato certi equilibri inizierò a cambiare più spesso”.


Fonte | Biancorossi.net