Si fa largo l’ipotesi Defendi. Vincenzo Torrente, contro il Padova, starebbe seriamente pensando di schierare in attacco l’ex gioiello dell’Atalanta al fianco di De Paula e Forestieri. Una soluzione che garantirebbe un maggiore equilibrio senza però penalizzare la fase offensiva. Defendi garantirebbe a destra corsa e qualità, favorendo anche un miglior utilizzo di Forestieri, magari più vicino alla porta avversaria. Con De Paula prima punta, il Bari potrebbe poi sfruttare maggiormente il gioco sulle fasce.
Non solo Garofalo a sinistra ma anche il rientrante Crescenzi a destra, tra i migliori nella gara vinta dall’Under 21 di Ciro Ferrara in Ungheria. A completare il reparto difensivo Clayton e Borghese. Conferma a centrocampo per De Falco, Donati e Bogliacino.


Subire tre goal non è mai bello. Soprattutto se sino a quel momento la porta era rimasta praticamente inviolata. Eugenio Lamanna, portiere dei galletti, prova a guardar oltre la sconfitta contro l’Albinoleffe. «Voltiamo pagina e ripartiamo – le sue parole -. Più che per i goal subiti mi dispiace per la prima sconfitta in campionato, ma abbiamo imparato la lezione». In vista c’è però la delicata trasferta di Padova. «Squadra di livello – prosegue Lamanna -, costruita per puntare alla promozione in serie A. Hanno giocatori temibili anche su palla inattiva, ma sono pronto alla sfida. Scenderemo in campo con la solita mentalità, provando a portare a casa punti preziosi. Sarebbe importante tornare subito al successo».


Durante il ritiro dell’Under 20 di Gigi Di Biagio poi, ha parlato al quotidiano sportivo Il Romanista anche Simone Sini, a lungo nel mirino di Foschi per rinforzare la difesa, e oggi al Bari: “La prima l’ho giocata dall’inizio pure quest’anno, adesso speriamo di non fare la fine dell’anno scorso! Ho giocato la prima, penso anche bene, non abbiamo preso gol. È vero che l’ultimo giorno di mercato il Bari ha preso Diego Polenta (altro giocatore a lungo nel mirino del Padova, ndr) ma credo che farà il terzino, mentre io continuerò a fare il centrale. Ripeto, la prima è andata bene, vediamo adesso che succede”.


Fonte | LEGGO