Sala Stampa, Novellino:”Umiliante l’espulsione così, se le stesse cose le fa Conte lo definite sanguigno”

Sala Stampa di Padova – Crotone:
PERTICONE capitano Livorno: “Noi dobbiamo certamente pensare al nostro, però ci sono cose che fanno pensare. Sembra che il Padova debba fare un certo tipo di campionato e i falli fischiati a loro favore sembrano confermare questa teoria.”


DAL CANTO (all. Padova): “Partita dura, ce l’aspettavamo. Siamo stati bravi a portarla a casa, peccato non averla chiusa prima. Fuori? Abbiamo sbagliato un tempo a Varese e una a Crotone. Contro squadre simili dobbiamo fare di più, ma non c’è alcuna preoccupazione. Adesso è normale che ci riescano meglio le cose davanti al nostro pubblico. Ho cambiato il centrocampo perché i giocatori erano stanchi. Il 4-4-2? Lo stiamo provando qualche volta, ma Cacia e Ruopolo insieme non so se possano fare troppo bene. Non vorrei rischiare di fare confusione. Lazarevic è stato straripante, ma non deve sedersi sulle sue prestazioni o va in difficoltà. Novellino battuto due volte? E’ con lui che ho imparato la fase difensiva, abbiamo un bel rapporto. Le accuse di Perticone? Abbiamo avuto anche noi i nostri torti arbitrali, non ci vedo un disegno sotto prestabilito, di losco non c’è niente, una volta tocca a noi una volta agli altri”.


CESTARO (pres. Padova): “Questa vittoria è una manna, abbiamo giocato bene. Adesso dobbiamo riuscire a essere più incisivi anche nelle partite fuori casa. Abbiamo perso due partite, ma nell’economia di un campionato può succedere. Questi ragazzi hanno bisogno di affetto e calore. Andare in panchina? Mi piace seguire la partita da bordo campo”.


CUTOLO : “Noi dobbiamo solo pensare a noi stessi. Se ci mettiamo a guardare la classifica facciamo un errore. Andiamo avanti partita dopo partita. A Crotone abbiamo subito troppo l’avversario, oggi siamo stati capaci di fare un buon primo tempo. Il Livorno l’abbiamo superato con una buona prestazione”.


NOVELLINO : “A 56 anni è umiliante essere espulsi quando richiami un tuo giocatore da un arbitro di 32 anni. E’ la quarta volta che succede, non è bello, il presidente mi darà una multa, perché così non posso aiutare il Livorno. Ultimamente siamo penalizzati in tante situazioni. La vittoria del Padova è dovuta a un nostro errore, purtroppo eravamo in emergenza dietro e non siamo stati attenti. Il pari lo meritavamo. Una cosa la voglio dire però: se certe cose le fa Conte allora viene definito sanguigno, se lo faccio io son buttato fuori al primo richiamo”.


RAMPI difensore Livorno: “Speriamo la mia botta al piede non significhi che sia rotto, era veramente preso male”


JIDAYI: “Sto tornando, dopo un infortunio di 6 mesi, il peggiore della mia carriera era ora! L’importante oggi era la vittoria, oggi mi son smentito sui lanci, che non vi abituate bene insomma (ride). Più gioco e più troverò la forma, abbiamo dato una reazione immediata. Il centrocampo di oggi il secondo tempo era dettato dalla stanchezza, con Italiano a costruire e io e l’altro Willy a coprire ci siam trovati bene”.


Dante Piotto