Sassuolo – Padova sala stampa, Dal Canto:”Iniezione di fiducia, questo schema provato a porte chiuse”

Sala Stampa:


OSUJI: “Sono uscito solo per crampi. A fine primo tempo ho cambiato le scarpette perché si scivolava. Il gol è arrivato alla fine di una grande azione di squadra e lo dedico ai mie compagni. Anche il Sassuolo era una di quelle squadre che si chiudono, noi siamo stati bravi ad avere pazienza e mettere in campo quanto preparato in settimana. La rete la dedico ai miei nipotini che erano in tribuna a guardarmi oltre che a Silvia e a Samuele. Sono contento per il risultato e ringrazio anche per l’opportunità datami dal mister. E’ il mio primo gol assoluto in Serie B”


DAL CANTO: “Oggi i miei giocatori sono stati bravi a mettere in pratica tutto ciò che era stato preparato durante la settimana a porte chiuse. Il modulo? Sapevo che Marcolini poteva giocare in quella posizione, lo faceva anche al Chievo e pensavo che le due punte fossero il sistema migliore. Loro sono abili nel paleggio, andando in vantaggio loro si sono aperti di più. Con il rombo possiamo sporcare il primo passaggio loro, con il ritorno di Cutolo e Succi prima o dopo dovevamo fare un cambio di modulo. Quello che ha fatto la differenza è stato l’atteggiamento dei ragazzi. Ha girato anche la testa e se giochiamo così non dobbiamo avere paura di nessuno. Con questo schema l’ideale sarebbe Cuffa, per questo Marcolini è stato bravissimo. La flessione c’è stata, ma la squadra ha sempre fatto le cose come doveva. Oggi c’è stato qualcosa in più nell’interpretazione della partita, questo ha fatto la differenza. Psicologicamente i tre punti ci danno grande iniezione di fiducia, in casa di una concorrente diretta per la promozione. Andiamo avanti per la nostra strada. Italiano? Ha preso una botta alla caviglia, per Osuji solo crampi. Liberazione? Io faccio l’allenatore, a volte sbaglio, a volte faccio giusto, ma sono i giocatori il perno fondamentale. Se giochiamo con la mentalità aggressiva, da serie B allora le cose girano. La difesa? Ci lavoriamo quanto serve, a volte siamo stati puniti da errori individuali. ”.


LEGATI: “Quella di oggi è stata la nostra miglior partita stagionale. Bisognava mettere in campo qualcosa in più e ci siamo riusciti. Sui palloni siamo sempre arrivati per primi. Sono soddisfatto sia della mia prestazione, sia dell’atteggiamento di tutta la squadra. Adesso ci godiamo la vittoria prima di gettarci a capofitto per preparare il match col Torino di sabato prossimo. Sono contento perché c’era un pò di malumore dopo le ultime prestazioni, questa vittoria ci da morale ed è importante proprio per come è venuta. Abbiamo giocato bene”.


PEA: “Non penso che questa sia una fase calante, piuttosto è una prestazione negativa. Il loro cambio di schema di gioco non era una sorpresa, siamo stati solo supponenti. Dopo 18 partite giocate a un certo livello ci sta una prestazione negativa. Sansone? Aspettiamo il responso medico, ma sembra qualcosa di grave alla coscia”.