Assemblea dei soci: Bilancio in rosso, ma si tornerà al biancoscudo

Chiusura di bilancio in rosso per il Padova. La riunione del consiglio di amministrazione è avvenuta lunedì sera in sede all’Euganeo. L’assemblea dei soci ha approvato l’esercizio relativo all’anno 2010, comprendente gli ultimi sei mesi della passata stagione calcistica, e i primi sei di quella in corso. Allo stesso tavolo il presidente Marcello Cestaro (socio di maggioranza con l’85 per cento), il vice presidente Alberto Pilotto, i soci Francesco Peghin, Fabio Cremonese, Alberto Bertani, Antonio Leonardo Cetera, Gian Aldo de Pieri e Michele Poletto. Assente la vice presidente Barbara Carron. Con loro, anche l’amministratore delegato Gianluca Sottovia: «Si è chiuso con una perdita importante, in linea con il budget preventivo». Il bilancio è stato ripianato in base alle quote dei soci, e quindi il “grosso” è stato messo da Cestaro. Proprio il patron biancoscudato è intenzionato a seguire sabato la squadra nella trasferta con l’Empoli (impegni di lavoro permettendo), e prima del match dovrebbe anche incontrare l’ex prefetto della nostra città Paolo Padoin, che attualmente ricopre il medesimo incarico a Firenze.
Così il vice presidente Alberto Pilotto: «Le perdite sono all’ordine del giorno in una società di calcio. Naturalmente ero già stato informato prima del mio ingresso che ci sarebbe stata, e l’approvazione del bilancio è stata una formalità». Si è anche parlato del logo del club: «Ci siamo posti se tornare a quello vecchio, o continuare con quello del Centenario. La decisione sarà presa nel prossimo incontro». Sulla squadra: «Siamo abbastanza contenti. Dopo un cambio di allenatore i giocatori danno qualcosa di più, anche a livello di testa. Calori ha lavorato bene, ma è stato sfortunato con gli infortuni. E forse non ha avuto l’esperienza per fare il cambio di rotta. Cosa che invece è riuscita a Dal Canto, facendo leva sulla testa dei giocatori».


Inoltre il Mattino riporta che nella seduta si è discusso dell’idea di abbandonare lo scudetto cerchiato (ribattezzato “cerchioscudo”) introdotto l’anno scorso per il Centenario della società. Il Padova avrebbe anche già avviato i contatti per avviare la procedura di rispristino del vecchio scudo, tanto caro ai tifosi. Vengono così ascoltati gli appelli di molti tifosi e dei portali web della tifoseria, in testa LaPadovaBene che si son battuti a suon di sondaggi per abbandonare lo stemma celebrativo del centenario del Calcio Padova 1910 per tornare allo storico biancoscudo.



Fonte | Il Gazzettino | Il Mattino di Padova | LaPadovaBene