Luca Baraldi rivolge un messaggio ai tifosi: “Pea è il nostro allenatore!”

Oggi a Bresseo ha parlato Luca Baraldi che ha rivolto un messaggio ai tifosi ai microfoni dei giornalisti presenti e visionabile in video a pie di pagina: “Vi ringrazio di essere qui oggi, ci tenevo molto a fare qualche considerazione insieme a voi da trasmettere ai tifosi visto che nelle ultime giornate da alcune fonti giornalistiche è emersa una situazione di difficolta all’interno della società. Devo dire che come uomo sono immensamente dispiaciuto, perché per noi il Padova è come una famiglia visto che togliamo anche parte del nostro tempo libero trascurando i nostri cari per questa squadra. A volte basta una telefonata per avere dei chiarimenti. Qualcuno mi ha tirato in ballo dicendo che io non avrei fiducia nell’allenatore. Pea è stato proposto alla proprietà da me e Salvatori, ci siamo incontrati a Bologna e dopo trenta secondi ho passato un foglio al presidente Cestaro con scritto ‘Questo è il nostro uomo!’. Sarei un masochista se mettessi in dubbio Pea anche se avessimo fatto zero punti in quattro partite. La mia storia parla chiaro: Prandelli con me ha raccolto zero punti alle prime quattro partite in serie A con la stampa che voleva che lo mandassimo via, ma poi arrivammo quinti sfiorando la Champions con una squadra di giovani ed ora lui allena la Nazionale. Mettessimo in dubbio Pea saremmo matti! Pranzo sempre insieme con Pea, siamo come due fidanzati! Se non andiamo d’accordo non ce ne siamo accorti. Tutta la campagna acquisti sono stati condivisi con l’allenatore, che è fulcro del progetto. I giocatori sono stati scelti tutti in accordo con l’allenatore in relazione al modulo di gioco che questo allenatore aveva in mente. Azzerare la squadra dopo quattro giornate non avrebbe alcun senso. Mai al mondo metteremo in discussione questo allenatore, starà con noi fino al termine della stagione! La squadra e Salvatori sono entusiasti di lui, coi suoi metodi innovativi dà moltissimo alla squadra, a livello tecnico e comportamentale. Accetto tutte le critiche, ma vi pregherei di fare moltissima attenzione quando parlate dei nostri rapporti interpersonali soprattutto verso i tifosi. Non vorrei la gente pensasse che noi pensiamo alla nostra sedia, qui nessuno pensa alla propria sedia, l’unica sedia importante è quella del Padova. Siamo coerenti, spero ci sia la sufficiente intelligenza per portare avanti questa situazione. Se poi non sarò così intelligente da portare avanti questa situazione sarei il primo a farmi fuori. Quando parlo cerco sempre di essere chiaro, preciso e sincero! Questo è il messaggio per i nostri tifosi: Il pensiero mio, di Salvatori e del presidente Cestaro è di tenerlo fino al termine della stagione.”